. L'importanza della scienza dei cristalli (v.) appare manifesta quando si consideri che lo stato cristallino è proprio dell'immensa maggioranza dei corpi solidi. Fra questi, i vetri soltanto e i colloidi [...] mutate concezioni teoriche dei fenomeni luminosi, serve egregiamente a spiegare le proprietà ottiche dei cristalli.
Se con Berzelius (1779-1848) la mineralogia divenne scienza chimica, con Mitscherlich (1794-1863), che per primo scoprì le relazioni ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] vol. V; v. macromolecole, struttura delle, vol. XI).
a) Dalle proteine alla proteomica.
Già nel lontano 1830 Jacob Berzelius, il fondatore della chimica fisiologica, nel coniare il termine 'proteine' aveva intuito che il ruolo svolto negli organismi ...
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INCHIOSTRO (dal gr. ἔγκαυστον, lat. encaustum; fr. encre; sp. tinta; ted. Tinte; ingl. ink)
Guido SIMONELLI
Do. L. *
S'indicano col nome d'inchiostri i preparati che servono per scrivere o per stampare.
Inchiostri, [...] di ferro il più bel colore nero (Reids, 1820). Ma ebbero anche per oggetto lo studio di nuovi preparati: così J. J. Berzelius nel 1832 presentava un composto di vanadato ammonico ed estratto di noce di galla, che però sbiadiva subito alla luce; più ...
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Aceto deriva dal latino acetum, che a sua volta si ricollega con acer "pungente; agro", acidus, acerbus, acutus.
Aceti, in senso generale, sono i prodotti di un tipo di fermentazione (detta appunto acetica) [...] l'ossigeno atmosferico per ossidare l'alcool etilico secondo l'equazione separata in due tempi:
Dopo che nel 1814 Berzelius ebbe stabilita la composizione chimica dell'acido acetico, e Saussure quella dell'alcool, il fenomeno sembrava facilmente ...
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Si chiamano equivalenti o pesi di combinazione i rapporti in peso secondo cui gli elementi chimici si combinano con uno di essi preso come unità (gr. 8 di ossigeno oppure gr. 1,0078 di idrogeno). Gli equivalenti [...] a stabilire l'importantissima legge degli equivalenti che può dirsi la base di tutta la stechiometria chimica.
J. J. Berzelius, pensando che l'ossigeno è uno degli elementi più importanti, e che interviene più spesso e più attivamente degli altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] (l’agente responsabile della conversione dell’amido in zucchero), proteina (termine utilizzato dallo svedese Jöns Jacob Berzelius per indicare sostanze sintetizzate dalle piante e assimilate dagli animali), enzima (termine coniato da Willy Kühne nel ...
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bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] a esso, a diverse distanze dal fulcro, fili piegati a forcella, di 10 mg, che hanno il nome di cavalierini di Berzelius. Le b. di piccola portata e di grande sensibilità prendono anche il nome di microbilance. ◆ [MTR] [MCC] B. a sospensione ...
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Naturalista svedese, nato a Catharineberg il 20 (?) marzo 1735, morto l'8 luglio 1784. Studiò ad Upsala, dove fu discepolo di Linneo. Nel 1761 fu nominato professore aggiunto di matematica e filosofia [...] proseguendo con fortuna i lavori del suo predecessore Wallerius, fu portata poi a compimento da un altro grande chimico svedese, Berzelius (v.).
Si è già accennato al classico lavoro sull'allume. Al B. si devono anche studî accurati sulla magnesia e ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] la chimica e la geologia.
Problemi di geologia chimica e di chimica minerale sono già ampiamente trattati da J. J. Berzelius (1779-1848), mentre la prima opera in cui vengono organicamente esposti i problemi della geologia chimica è il Lehrbuch der ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La moderna teoria atomica, formulata da John Dalton all’inizio dell’Ottocento, viene [...] atomo di ossigeno unito a un atomo di idrogeno (i moderni simboli chimici saranno introdotti soltanto nel 1813 da Berzelius).
Diversamente da quel che generalmente si sostiene, la teoria atomica di Dalton non gode di immediato successo; al contrario ...
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cerio1
cèrio1 s. m. [lat. scient. Cerium, der. di Ceres, nome lat. dell’asteroide Cerere; fu così chiamato perché scoperto, dai chimici sved. W. Hisinger e J. J. Berzelius, nel 1803, due anni dopo la scoperta dell’asteroide fatta dall’abate...
xenotime
(o xenotimo) s. m. [comp. di xeno-, per arbitraria alteraz. del gr. κενός «vuoto, vano», e gr. τιμή «onore», con allusione al fatto che il chimico sved. J. J. Berzelius ritenne, erroneamente, che contenesse un nuovo elemento]. – Minerale...