AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] gassose del Gay-Lussac con la teoria delle proporzioni fisse. L'A. paragona spesso le sue vedute con le argomentazioni del Berzelius, che considera il chimico più illustre del tempo: ci si accorge così quanto sia stato simile il pensiero dell'uno a ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] materia inorganica, l’urea.
Pare che Schiff fosse solito ripetere ai suoi allievi: «Si ricordi che lei discende da Berzelius, perché Berzelius insegnava la chimica al vecchio Wöhler e il Wöhler la insegnava a me» (Gelsomini, 1988, p. 192).
Nel 1856 ...
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PURGOTTI, Sebastiano
Marco Ciardi
PURGOTTI, Sebastiano. – Nacque a Cagli, in provincia di Pesaro, il 21 luglio 1799 da Nicola e Rosa Morbidi.
La famiglia Purgotti, originaria di Venezia, giunse nelle [...] di molto ai progressi della Dottrina degli atomi. Chi però vi produsse i più luminosi avanzamenti fu il famoso Berzelius» (Teoria atomica, 1838, p. 226). Dalla lettura del testo si evincono tre cose importanti: Purgotti aderiva alla teorica atomica ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] su dati chimici. Nella relazione tenuta al congresso, il 5 settembre, il C. si pronunciò per l'abbandono della notazione di Berzelius e per l'accettazione, in linea di massima, del sistema di Gerhardt, fondato sulla teoria di Avogadro e di Ampère. E ...
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TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] degli animali vertebrati, Firenze 1844; Manuale di chimica organica e fisica medica, Firenze 1845; Elogio storico di Giovan Giacomo Berzelius, Firenze 1848; Lezioni orali di chimica generale, pronunziate in un corso privato nell’anno 1849-1850, I-VI ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] universalmente accettata. Le ricerche del M. confermarono ed estesero l'osservazione di Dumas; esse furono lodate dallo stesso Berzelius, che però ne dette una diversa interpretazione, non contrastante con la sua teoria. Il M. continuò per anni ...
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MELANDRI CONTESSI, Girolamo
Virgilio Giormani
– Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 29 marzo 1784 da Giovanni Melandri e da Ottavia Contessi.
Iniziati gli studi nel seminario di Faenza dal 1795 [...] ad acido idrogenato, in confronto della nuova dottrina de’ sali aloidi e de’ sali amfidi non ossigenati proposta dal signor Berzelius, ibid., pp. 305 ss.; Memoria per servire alla storia della silice considerata come un acido, in Nuovi saggi della I ...
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SOBRERO, Ascanio.
Marco Ciardi
– Nacque a Casale Monferrato il 12 ottobre 1812 da Giuseppe Gaetano (1781-1873) e da Giuseppina De Michelis (1794-1878).
Il padre, originario di Murello, un borgo vicino [...] presentò i risultati di importanti ricerche sulla fabbricazione dei cannoni, svolte in Svezia presso il celebre Jöns Jacob Berzelius), Ascanio si recò a Parigi per collaborare all’interno del laboratorio chimico di Théophile-Jules Pelouze, che in ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] (in Il Policlinico, sez. chirurgica, XIV [1907], pp. 371-376, 402-426, 466-472). La tiosinamina, scoperta da J. J. B. Berzelius nel 1828, era stata introdotta in terapia dermatologica da V. Hebra nel 1902. Alle prime esperienze in campo dermatologico ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] Beccaro, la traduzione dello Jahresbericht über die Fortschritte der… Chemie,pubblicato in Germania, in prosecuzione di quello di J. Berzelius, dal Liebig e H. Kopp, e s'interessò alla fabbricazione del vino artificiale, che era comparso allora sul ...
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cerio1
cèrio1 s. m. [lat. scient. Cerium, der. di Ceres, nome lat. dell’asteroide Cerere; fu così chiamato perché scoperto, dai chimici sved. W. Hisinger e J. J. Berzelius, nel 1803, due anni dopo la scoperta dell’asteroide fatta dall’abate...
xenotime
(o xenotimo) s. m. [comp. di xeno-, per arbitraria alteraz. del gr. κενός «vuoto, vano», e gr. τιμή «onore», con allusione al fatto che il chimico sved. J. J. Berzelius ritenne, erroneamente, che contenesse un nuovo elemento]. – Minerale...