La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] Settecento come componente della sabbia (silex), e isolato da Joseph-Louis Gay-Lussac (1778-1850) e Jöns Jacob Berzelius (1779-1848) agli inizi dell'Ottocento.
La comprensione teorica dei fenomeni fisici che avvengono nei semiconduttori è iniziata ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] ecc.
Metalli e non metalli
La definizione classica dei m. (in parte almeno dovuta a J.J. Berzelius) dovrebbe qualificare i m. in contrapposizione ai non metalli (questi presenterebbero caratteristiche antitetiche). In realtà non è possibile ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] a esso, a diverse distanze dal fulcro, fili piegati a forcella, di 10 mg, che hanno il nome di cavalierini di Berzelius. Le b. di piccola portata e di grande sensibilità prendono anche il nome di microbilance. ◆ [MTR] [MCC] B. a sospensione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] chimiche era diretta verso questo compito.
La teoria atomica chimica, concepita da John Dalton e sviluppata da Jöns Jacob Berzelius, ha fornito un potente mezzo per il raggiungimento di questo scopo. Dalla metà degli anni Settanta dell'Ottocento essa ...
Leggi Tutto
cerio1
cèrio1 s. m. [lat. scient. Cerium, der. di Ceres, nome lat. dell’asteroide Cerere; fu così chiamato perché scoperto, dai chimici sved. W. Hisinger e J. J. Berzelius, nel 1803, due anni dopo la scoperta dell’asteroide fatta dall’abate...
xenotime
(o xenotimo) s. m. [comp. di xeno-, per arbitraria alteraz. del gr. κενός «vuoto, vano», e gr. τιμή «onore», con allusione al fatto che il chimico sved. J. J. Berzelius ritenne, erroneamente, che contenesse un nuovo elemento]. – Minerale...