Poeta francese (Parigi 1842 - Valvins, Fontainebleau, 1898). Fu uno dei massimi esponenti della poesia simbolista. Nei suoi versi cercò di raggiungere la "poesia pura", mediante un linguaggio che, con [...] . Nel 1863 fu nominato professore d'inglese al liceo di Tournon, e proseguì la sua modesta carriera nei licei di Besançon (1866), di Avignone (1867) e infine in quelli parigini (Fontanes, Janson-de-Sailly, Rollin), dal 1871 al 1894. Nel 1894 ...
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VIALE, Salvatore
Giacomo CAVALLUCCI
Letterato e patriota còrso, nato a Bastia il 6 settembre 1787 e ivi morto il 3 novembre 1861. Fu nemico di Napoleone al quale non perdonò di essere stato l'avversario [...] de la Corse, 15 dicembre 1861; N. Tommaseo, S. V. e la Corsica, in Archivio storico ital., XV (1862); J. Carabin, S. V., in Nouvelle Revue, 15 aprile 1921 e in Revue de la Corse, sett.-ott. 1926; G. Cavallucci, S. V. et la litt. corse, Besançon 1930. ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] , era tuttavia aperto alla cultura del tempo, e nel 1778 riportava il primo premio d'eloquenza bandito dall'Accademia di Besançon con un saggio, edito l'anno seguente, sul tema Combien l'éducation des femmes pourrait contribuer à rendre les hommes ...
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SARRAUTE, Nathalie (App. IV, iii, p. 273)
Francesca Neri
Scrittrice francese di origine russa, morta a Parigi il 19 ottobre 1999. Per la sua molteplice attività di romanziera, drammaturga e saggista [...] ; Nathalie Sarraute. Portrait d'un écrivain, éd. A. Angremy, Paris 1995; Autour de Nathalie Sarraute, éd. S. Raffy, Besançon 1996. Si vedano inoltre i seguenti numeri monografici: Magazine littéraire, 1983, 196; L'Arc, 1984, 95; Digraphe, 1984, 32 ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] 1226. Un po' più tardi si comincia in area borgognona orientale: un documento non localizzato è del 1238, il primo di Besançon del 1242. Segue di poco l'area franco-provenzale: a Lione il primo documento volgare è del 1246. L'area svizzero-romanda ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] anni. Fu prima direttore dell'Istituto di cultura italiana di Praga (1932-35), quindi lettore nelle università di Digione e di Besançon (1935-37), dal 1937 al '40 direttore dei corsi di italiano a Parigi e dal 1940 al '45 direttore del Circolo ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] lui intentata contro il ministro calvinista Francesco Turretini, che lo aveva ingiuriato; il 19 ag. 1673 i governatori di Besançon denunciarono l'Itinerario della corte di Roma per essere stato stampato con indicazione falsa della loro città; ma fin ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] con la figlia di Molière furono tratte varie rappresentazioni teatrali: a Roma, al Festival dei due mondi di Spoleto, a Parigi, a Besançon, ad Atene, in Inghilterra, in Canada.
Il M. morì a Roma il 30 sett. 2001.
Tutte le opere più importanti del M ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] , "Plus florentin que moi tu meurs…". Prolégomènes sociolinguistiques à la nouvelle "Scampagnata" de R. F., in Études sur le Verisme, Besançon 1991, pp. 75-86; Y. El Gilli, Entre les larmes et le rire ou contraintes et liberté du discours veriste (R ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] lettera che questi gli aveva scritto il 20 settembre 1157, affidandola ai due messi papali alla dieta imperiale a Besançon. Le proteste suscitate dalla lettura del documento papale tra i partecipanti alla dieta si convertirono in un vero tumulto ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...