CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] due dipinti sopra le porte laterali del presbiterio rappresentanti, a sinistra, il Martirio di s. Andrea e, a destra, il Cardinale Bessarione che consegna l'urna con la reliquia del santo al cardinale di Ancona, eseguiti da C. Cignani e da E. Taruffi ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] di Napoli, di Antonio di Pontedera. Martino V la diede in commenda; Francesco Mellini ne ricuperò i beni; il Bessarione li amministrò per i monaci, reintegrò la disciplina monastica e il rito; Giuliano della Rovere ridusse l'abbazia a fortilizio ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] in Italia che sostengono la crociata anti-turca: ricordiamo gli italiani Lauro Quirini e Francesco Filelfo, e tra i greci Bessarione in primis, ma anche Michele Apostolis, il quale lancia un appello contro il Turco in un’epistola a Federico III16 ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] (per esempio quelle particolarmente importanti di San Giovanni e Paolo e di San Giorgio cui, in un primo momento, il Bessarione aveva destinato la sua raccolta). Era, a distanza di un secolo, la ripresa dell'idea e della prospettiva del patto ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] testo nel Nomocanone di Balsamone e l’approvazione datane, tra gli altri, da Emanuele Caleca, dal cardinale Bessarione e dal patriarca di Costantinopoli Gennadio33.
Nonostante le fortissime pressioni esercitate sul Sigonio affinché cambiasse la prima ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il suocero, il F. continuò lo studio del greco con Giorgio Crisococca, la cui scuola era frequentata anche dal futuro cardinale Bessarione, del quale divenne amico. Nel luglio del 1426 nacque il suo primo figlio, a cui fu dato il nome di Giovanni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] era all’epoca al servizio di papa Niccolò V, in quella Roma dove vivevano i suoi protettori e sostenitori, il cardinale Bessarione e Cusano. La città vide riuniti negli stessi anni Leon Battista Alberti, Regiomontano, che vi era giunto da Vienna nel ...
Leggi Tutto
MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] , promotore del sodalizio umanistico animato da figure come Pier Paolo Vergerio, Enea Silvio Piccolomini, Niccolò da Cusa e Bessarione, nonché da mathematici come Georg Pürbach e Johann Müller (Regiomontano), fu lieto di accogliervi un discepolo del ...
Leggi Tutto
RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] dalle accuse di devianza dottrinale. Rimase a Praga fino agli inizi del 1461. Nel marzo del 1461 il cardinale Bessarione inviò Gabriele a Norimberga per trattare le strategie da adottare sulla questione religiosa ceca con la nobiltà imperiale. Sempre ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] e Picconi nel 1450) era diventato ministro della provincia minoritica di Bologna. In questa veste, egli ebbe relazioni col cardinale Bessarione e partecipò al capitolo generale di Roma del 1450 e a quello di Assisi del 1455, ove sottoscrisse gli ...
Leggi Tutto