CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 193, 200, 443; E. Nasalli Rocca di Corneliano, Il card. Bessarione legato pontificio in Bologna (1450-55), Imola 1931, pp. 54 s.; A. Bassotti, La magistratura capitolina dal sec. XIV al sec ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] l'Umanesimo e il Rinascimento le cose naturalmente cambiano. P. resta sempre il filosofo, la cui fama importano in Occidente Bessarione, Gemisto Pletone, Teodoro Gaza, ecc. Ma ormai la sua importanza come pensatore si determina in un punto, nella sua ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] dal Regiomontano e diede origine all'edizione di Basilea del 1544. Lo stesso codice A fu ricopiato per incarico del cardinal Bessarione in Venezia. Nel 1490 fu ancora ricopiato in Roma, e nel 1492 fu ricopiato in Firenze per desiderio del Poliziano ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] La Comunitativa, ora assai numerosa, ha buoni manoscritti locali, rare stampe, sette dei 18 corali donati dal card. Bessarione al convento dell'Osservanza, e ha in custodia sette grandi corali della cattedrale (1486), di alto interesse artistico. Dal ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] sono ricostruibili le ragioni del trasferimento del M. nell'ateneo bolognese, avvenuto con l'approvazione del legato pontificio Bessarione, ma i rapporti con Dandolo dovevano essersi allentati se nel febbraio 1452 il M. non viveva più al vescovado ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] e della rappresentazione figurale. Nella figura del santo della Visione di s. Agostino è stato individuato il ritratto del cardinal Bessarione (G. Perocco, La scuola di San Giorgio…, in Venezia e l'Europa, Atti del XVIII Congr. internaz. di storia ...
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TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] creato cardinale presbitero della basilica dei Ss. XII Apostoli (titolo che nel 1439 Eugenio IV aveva concesso a Bessarione).
Nel giugno del 1442 il concilio inviò Tedeschi al Reichstag di Francoforte, dove in rappresentanza degli ‘amedisti’ propugnò ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] nella dedica del De memoria et reminescentia ad A. Capella veniva indicata una significativa sequenza di modelli che andava da Bessarione a G. Argiropulo, Barbaro, M. Ficino, G.F. Pico della Mirandola.
Nel 1524 uscirono i Dialogi (Venezia, G. de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] Barbaro, nonché dotti greci come Giovanni Argiropulo, Giorgio da Trebisonda, Teodoro Gaza e il cardinal Giovanni Bessarione, producono nuove traduzioni di Aristotele, destinate a rimpiazzare quelle medievali, giudicate non solo brutte, ma poco ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] di s. Paolo riconduce, per il vasto respiro paesistico, alla congiuntura antoniazzesco-melozzesca che si riscontra negli affreschi della cappella Bessarione nella basilica dei Ss. Apostoli o in quelli dell’abside di S. Croce in Gerusalemme a Roma, i ...
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