MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] studio del mosaico della Rev. Fabbrica di S. Pietro, Roma 1901, p. 25; G. Cascioli, La Navicella di Giotto a S. Pietro, in Bessarione, XX (1916), pp. 135-137; L. Venturi, La Navicella di Giotto, in L'Arte, XXV (1922), p. 57; F.R. Di Federico, The ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] II ebbe numerosi incarichi, tra cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali Bessarione e Carvajal, dei beni della crociata, cioè i proventi delle indulgenze e delle decime che si riscuotevano per ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] pictures of the Renaissance. Venetian School, I, London 1957, pp. 28 s., ill. 181-190; E. Schaffran, G. B. und das Bessarion Reliquiar, in Das Münster, X(1957), pp. 153-157; G. Mariacher, Il Museo Correr di Venezia. Dipintidal XIII al XVI secolo ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] e della rappresentazione figurale. Nella figura del santo della Visione di s. Agostino è stato individuato il ritratto del cardinal Bessarione (G. Perocco, La scuola di San Giorgio…, in Venezia e l'Europa, Atti del XVIII Congr. internaz. di storia ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] , perché più di una nota nella silloge epigrafica mostra che egli aveva accesso al palazzo dei Ss. Apostoli, iniziato da Bessarione e proseguito da Pietro Riario e da Giuliano Della Rovere; ed è verosimile che fosse in rapporto con Raffaele Riario ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] ; R. Martorelli, Alcune scene cristologiche su fibule e fibbie dei primi secoli, in La cristologia nei padri della chiesa (Bessarione. Quaderno, 8), Roma 1990, pp. 121-137; W. Menghin, Frühgeschichte Bayerns. Römer und Germanen. Baiern und Schwaben ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , pp. 21 s., 79 s., 96 n., 191; P. Baillet, J. E. e l'affermazione assoluta, Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia, Roma 1979, p. p. 30 ss., 97, 171 ss.; F. Jesi, Cultura di destra, Milano 1979, pp. 78 ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] , La sculpture copte, in Gaz. d. Beaux-arts, 1892; A. Pellegrini, Stele funerarie copte del Museo arch. di Firenze, in Bessarione, 1908; U. Monneret de Villard, La scultura ad Ahnâs, Milano 1923; W. F. Volbach, Sculptures en bois coptes, in Cahiers ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] , dal 1665 racchiusa tra i due angeli dell'altare barberiniano a destra del bema, che nel 1462 il cardinale Bessarione, commendatario dell'abbazia, aveva trovato ancora protetta dagli sportelli che raffigurano un'Annunciazione sul recto e i santi ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] (Lipinski, 1971). Il censimento dei settantotto monasteri greci superstiti di Calabria, promosso nel 1457-1458 dal cardinale Bessarione e affidato ad Atanasio Calceopilo e a Macario, egumeno di S. Bartolomeo di Trigona, contiene significativi dati ...
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