BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Ambros., cod. N 54 sup., c. 36v). A Roma è ricordato come frequentatore dei circoli e delle biblioteche dei cardinali Capranica e Bessarione. Tra i viaggi compiuti è notevole un soggiorno presso la corte di Urbino (1456 c.), con cui B. si dimostra in ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Costantino Lascaris, il quale dal 1466 insegnava nel convento basiliano di S. Salvatore, di cui era archimandrita commendatario il cardinal Bessarione (cfr. A. De Rosalia, La vita di Costantino Lascaris, in Arch. stor. sicil., s. 3, IX [1957-58], pp ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] mundo (per cui è evidente nell'A., che si vanta di aver utilizzato anche numerosi manoscritti greci della biblioteca del Bessarione, l'intento di contrapporre la propria traduzione alla vulgata di Apuleio) le traduzioni di Giorgio da Trebisonda, dell ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] , Mss., 126, cc. 33v-36r ed è edita in G. Hofmann, Ein Brief des Kardinals Isidor von Kiew an Kardinal Bessarion, in Orientalia Christiana periodica, XIV (1948), pp. 405-414 e, più criticamente, in La caduta di Costantinopoli. Le testimonianze dei ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] ultimo libro sottoscritto sembra essere stato l'edizione a cura di Filippo Pigafetta delle Lettere et orationi del cardinal Bessarione, stampato nel 1573. L'edizione del De tutore et curatore tractatus di Antonio Piaggia, del 1574, che è attribuita ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] di Sales.
Una fonte biografica (Emmanuele da Napoli) attribuisce a B. alcuni Commentari alle opere di Plotino e del cardinale Bessarione. Nella Bibl. Campana di Capua è un volume manoscritto di circa 300 ff. contenente copie di lettere scritte dal ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] ) il cardinale Ranuccio prende in prestito - ma l'intermediario è il C. - alcuni codici della biblioteca del Bessarione ("quem tulit Federicus Commandinus familiaris": C. Castellani, Il prestito del codici manoscritti della Biblioteca di S. Marco ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] a far parte della commissione anche quando, morto il Cusano, verranno nominati al suo posto i cardinali B. de Carvajal e Bessarione. Alla sua competenza in questo campo fecero ricorso anche dei privati: si ricorda il suo arbitrato e la successiva ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] forse lo acquistò dopo la caduta di Tessalonica in mano turca, nel 1430, era passato per le mani del Traversari e del Bessarione, e quindi confluì a Venezia con il resto della biblioteca del cardinale.
La passione per l'antichità classica e le sue ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] pregandolo di fargli pervenire gli atti del concilio di Firenze in greco, che erano nella biblioteca del cardinale Bessarione, perché era sua intenzione trascriverli e stamparli. L'E. coglieva ogni occasione per manifestare la sua intenzione di ...
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