LATACUNGA (A. T., 153-154)
Città dell'Ecuador, situata a 2800 m. s. m., in un fertile altipiano dominato dall'imponente vulcano Cotopaxi, a 82 km. a S. di Quito. È capoluogo della provincia di León e [...] occupano soprattutto di commerci e di agricoltura (sull'altipiano sono coltivati cereali e patate e viene allevato numeroso bestiame). Latacunga fu fiorente durante la dominazione spagnola, ma decadde in seguito a rovinosi terremoti e a devastatrici ...
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CHRISTI Città degli S.U.A., nel Texas, su una profonda baia ad imbuto protetta all'esterno dall'isola Mustang. È cresciuta rapidamente come centro della industria petrolifera (raffinerie) e del traffico [...] che raddoppiata (57.801), nel 1950 con un nuovo raddoppiamento contava 108.287 ab. È anche attivo mercato di bestiame e centro di svariate industrie (lavorazione dello zolfo, cementifici, ecc.); base aerea e località balneare frequentata. È congiunta ...
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(russo Respublika Baškortostan) Repubblica della Russia (143.600 km2, con 4.063.409 ab. nel 2006). Corrisponde all’omonima regione, in parte montuosa e in parte pianeggiante, che si estende a O della catena [...] in buona parte da Baschiri (Turco-Tatari), è dedita all’agricoltura (segale, frumento, avena) e all’allevamento del bestiame (cavalli). Molto sviluppate sono l’apicoltura, l’industria del latte e quella del legno, fornito dalle foreste che occupano ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] Italia è favorevole a quest'ultima, che nel 1972 ha esportato per 207 miliardi di lire e importato per 169 miliardi (in prevalenza bestiame vivo e carne bovina). Si nota la tendenza da parte dell'U. a sviluppare gli scambi coi paesi occidentali. Ma l ...
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SCHNEIDEMÜHL (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città della Germania orientale, capoluogo della Marca di confine, posta 90 km. a occidente di Bydgoszcz, presso il confine polacco (Posnania), a 57 m. s. [...] le acque all'Oder attraverso la Warthe; è nodo ferroviario d'una certa importanza, posto militare, sede di mercati per il bestiame, con fabbriche di concimi e di mattoni. Conta 43.184 abitanti (37.520 nel 1925), per due terzi protestanti. L'aspetto ...
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Comune della provincia di Mantova, con una superficie di 76,27 kmq. e 8491 ab., di cui 2171 sono raggruppati in 6 piccoli e piccolissimi agglomerati e gli altri vivono nelle case sparse. La sede del comune [...] è in frazione Montanara (202 ab. nel centro). Nel territorio si coltiva riso e si pratica largamente l'allevamento del bestiame.
Il combattimento di Curtatone e Montanara (29 maggio 1848). Nell'ultima decade di maggio del 1848, giunto a Verona un ...
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Dipartimento e città dell'Uruguay centrale. Il dipartimento è compreso tra il Río Negro, a N., e il suo affluente Yi a S. (bacino dell'Uruguay), e ha una superficie di 14.315 kmq., in gran parte collinosa [...] La scarsa popolazione (77.000 ab. nel 1928, cioè, in media, 5,4 per kmq.) si occupa soprattutto dell'allevamento del bestiame, numerosissimo (circa 2/3 della superficie del dipartimento sono tenuti a pascolo), i cui prodotti (carne, lana, pelli) sono ...
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VENLO (o Venloo, A. T., 44)
Clarice EMILIANI
Città olandese, nella provincia di Limburgo, situata 23 km. a NE. di Roermond, a breve distanza dal confine con la Germania. Il centro, che conserva ancora [...] Le vie, strette e tortuose, sono fiancheggiate da antiche e interessanti costruzioni. Venlo ha un attivo commercio in bestiame, ma è soprattutto un fiorente centro industriale con birrerie, distillerie, concerie, manifatture di tabacco e costruzioni ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] e per la capacità di esprimere autorevoli uomini di toga e di chiesa. La fortuna familiare nasceva dall'industria del bestiame e dal fitto, "l'una e l'altro indefessamente, personalmente praticati prima in Monticchio, poi, dal 1784 al 1839, a ...
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HEREFORD (A. T., 47-48)
Vico CASTELFRANCHI
Arthur POHAM
Luigi Villari
Wallace E. Withehouse
Città dell'Inghilterra occidentale capoluogo dell'Herefordshire, situata in riva al Wye, sulla linea ferroviaria [...] della contea le risorse minerali sono insignificanti. Anche le industrie non hanno importanza; la contea è nota per il bestiame, e i suoi frutteti sono secondi soltanto a quelli del Devonshire. Si esportano sidro e un liquore fermentato estratto ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...