FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] da carne e del suino, studiò le possibilità di impiegare prodotti e sottoprodotti della pesca per l'alimentazione del bestiame, valutò gli effetti sulla nutrizione animale della "pappa reale" e si dedicò a studi di etnologia zootecnica. Dimostrò ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] sia nella lontana Garfagnana fa pensare ad acquisizioni di antica data. La stessa attività di allevamento, vendita e affitto di bestiame, in particolare cavalli, rivela una presenza non certo di fresca data nella vita economica del contado. Infine la ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] agricoli - i "bovattieri" così caratteristici per Roma - che, a partire dalla metà del Trecento, grazie all'allevamento del bestiame su vasta scala, riuscì a conquistare un notevole rilievo politico. A differenza di s. Brigida di Svezia, straniera di ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] L'eredità patrimoniale era ingentissima e valutata ad oltre due milioni e mezzo di scudi tra immobili, titoli di credito, bestiame e grano, e comportante un reddito annuo di oltre 58.000 scudi.
La proprietà fondiaria comprendeva le terre di Farnese ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] ai quali i ribelli assalirono la villa di Cinciano nei pressi di Lamporecchio, fecero dei prigionieri e razziarono il bestiame. Il F. fu costretto ad affidare la protezione del monastero cistercense di San Galgano dagli attacchi dei ghibellini ai ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] Frattavecchia, Caselle e Cannucce, spaziava dal grano all'olivo, dai legumi alla vigna, e comprendeva anche un allevamento di bestiame. Gestita con molta oculatezza, questa ricchezza consentiva un alto tenore di vita a lui e alla famiglia che si era ...
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RANDONE, Enrico
Anna Millo
RANDONE, Enrico. – Nacque a Napoli il 2 gennaio 1911 da Vincenzo, funzionario ministeriale, e da Daria Senni.
Conseguita la licenza liceale a Roma nel 1926, all’età di quindici [...] sulla responsabilità civile auto e sulla responsabilità civile per rami diversi ed elementari (infortuni, malattie, grandine e bestiame), nonché sulla relativa rete di agenzie. Nominato direttore nel 1961 e direttore centrale nel 1967, nel 1970 ...
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MATTEI, Ludovico.
Alessandro Pontecorvi
– Nacque a Roma da Giacomo di Matteo, conte palatino, e da Giacoma Tomarozzi, probabilmente al volgere della prima metà del secolo XV. Fratello di Alessandro, [...] la guida del clan ancora nei primi anni del Cinquecento.
Le cronache dell’epoca lo ricordano vittima di furti di bestiame (maggio 1482), umiliato dai saccheggi – per «haver favorito ad casa Colonna» (1484: Infessura, p. 119) – e dalla reclusione nel ...
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ALIGHIERI, Francesco
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alighiero di Bellincione e di Lapa di Chiarissimo Cialuffi. Da molti documenti si possono ricavare notizie sicure sulla sua vita e sui suoi affari, dall'11 [...] speculazioni e per le stipulazioni di piccoli mutui, il suo contentarsi di guadagni limitati derivanti dalla concessione di bestiame a soccida o a caposalvo hanno incoraggiato alcuni dantisti ad esprimere un giudizio limitativo della figura dell'A ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] colpendo gli incettatori, come Agnolo Casolin, di Padova (era nel Vicentino che sovente si rifornivano i mercanti padovani di bestiame destinato a Venezia, senza pagare il dazio dovuto), ed imponendo la "patente" per il pagamento dei dazio, oltre che ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...