VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] nella carica − inviò un commissario a Castelbuono e a San Mauro per recuperare il debito residuo, ricorrendo anche al sequestro di bestiame presente nei feudi e alla sua vendita all’asta.
Tra i Ventimiglia e i de Luna non correva buon sangue e l ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] della dote e dell'antefato. Il patrimonio di Alfonso era costituito, oltre che da varie masserie adibite all'allevamento del bestiame, da alcuni feudi in Basilicata e in Calabria Citra, fra i quali quello di Fiumefreddo procurava il reddito più ...
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TURRA, Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 25 maggio 1736 in una famiglia appartenente al ceto dei possidenti di Terraferma.
Si laureò in medicina e filosofia a Padova nel novembre del 1756. [...] loro prosperità e conservazione, ibid., XII (1776), pp. 209-215; Sopra i modi di procurare la moltiplicazione de’ bestiami nel territorio vicentino, in Nuovo Giornale d’Italia, I (1777), pp. 105-116; Della febbrifuga facoltà dell’ippocastano, Vicenza ...
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STRINATI, Neri
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nel corso del quinto decennio del XIII secolo, figlio di Alfieri di Strinato di Ramingo e di madre non conosciuta. Ebbe almeno due [...] alle cure di affittuari nel Mugello, anche se non sempre con buoni esiti, visto che non mancarono i furti di bestiame.
La documentazione d’archivio integra l’immagine di possidente che Strinati delinea di se stesso e della sua famiglia nel racconto ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] dove la fermezza è la qualità più indispensabile ...". Ed ancora nel maggio 1844: "... Piacemi la domanda di un mercato di bestiame in Otzieri ... dell'asilo infantile in Alghero. Buona reputo la proposta di aumentare i mezzi pecuniari mediante la ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] , sedici casse rurali, dodici società operaie di mutuo soccorso, latterie sociali, tre società contro gli infortuni del bestiame, due biblioteche circolanti, sei bande musicali, una trattoria cattolica, e, infine, la Banca cooperativa cattolica di ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] l'Albania e Corfù. Ottenne licenze per l'esportazione del grano e sappiamo che nel 1277importava sia dall'Albania sia da Corfù bestiame da tiro. Nel 1278-79 fu uno degli esecutori testamentari di Giovanni de Clary, che era stato come lui luogotenente ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] necessaria mediante prestiti di denaro e vendite sottocosto di derrate. Ella subì inoltre l'onta del pignoramento del bestiame che possedeva sulla sua fattoria della Paneretta, in Valdelsa. Come ultimo tentativo per fiaccarne l'irriducibile fermezza ...
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NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] arato, zappato e coltivato a piante annue nella montagna modenese, soppresse la tassa personale e il testatico sul bestiame, fece distribuire farine nel circondario di Carpi, ordinò la restituzione a titolo gratuito di qualsiasi oggetto (di valore ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] di aver trafugato i libri contabili e il registro generalizio per coprire la propria amministrazione e di aver venduto il bestiame al tesoriere apostolico nello Stato pontificio. Delfino gli tolse il suo appoggio e fece circolare le notizie relative ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...