COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] frutteti. Le cospicue assegnazioni di terra, da tenere a coltivo, a pascolo o a vigna, le altrettanto ricche donazioni di bestiame e di coltivatori - liberi e servi -, la concessione di importanti franchigie e di esenzioni, fecero del monastero di S ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] l'elenco delle opere edite e inedite. In appendice, pp. 71-88, due scritti del B.: Del Governo del bestiame bovino neldipartimento del Crostolo e del suo commercio, e Discorso allasocietà d'arti meccaniche di Reggio); G. Campori, Gli artistiitaliani ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] questi, di Girolamo, dev'essere un grosso proprietario terriero se nel 1481 pascolano in quel di Marsura ben 400 suoi capi di bestiame, Notizie stor. friul., a cura di P. Bertelli, in Pagine friul., XIII[1900], p.56), dal quale ebbe quel Girolamo che ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] il territorio di Morro e cavalcò nel mese di dicembre contro Fano, facendo un bottino di 1000 capi di bestiame e catturando molti prigionieri.
Recuperò molte terre nella Marca, ma l'estate successiva Malatesta, radunati molti armati, uscì nuovamente ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] febbraio 1942 per il fronte russo: un’esperienza terribile, da cui tornò nel giugno come sergente, un «viaggio in carro bestiame, per fortuna con un biglietto di andata e ritorno [...] del mio reggimento tornammo in cinque» (Frasso, 2001, p. 387).
In ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] terreni non preparati a dovere per le semine e non recintati, e quindi soggetti ai danni prodotti dal bestiame, scoli delle acque male eseguiti, disboscamenti eccessivi. All’assenteismo della proprietà cittadina si imputava la poca produttività dell ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] dell'Azienda del gas dalla Società ginevrina; concluse la convenzione universitaria" (Bignardi); fece costruire il mercato bestiame; completò la via dell'Indipendenza; iniziò i lavori del quartiere Eritrea; attuò il "rimboschimento" della città ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] di suggerimenti concreti volti a prevenire il fenomeno modificando alcune pratiche in uso nell'allevamento e nel governo del bestiame.
Il L. pubblicò anche un discorso celebrativo (Suscipiente regimen exc.mo et rever.mo d.no Francisco Felice Sacri ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] apr. 1836 e pubblicata postuma dal figlio Francesco nel 1881, in occasione del IX congresso degli allevatori di bestiame della regione veneta). Al villaggio di Martellago, centro delle sue sperimentazioni agrarie, dedicò anche un generoso apporto di ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] : censimento della popolazione, inchiesta sulle arti e manifatture, bilancia commerciale, agricoltura e commercio dei cereali e del bestiame, che venne affidata al F. in collaborazione col Gianni, l'Uguccioni e F. Neri. Alla raccolta di ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...