GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] dei suoi poderi di Cusona, lavorando indefessamente per migliorare i metodi di coltivazione e per l'acquisto di bestiame. Sia per tradizioni familiari, sia per inclinazione personale, il G. fu uno straordinario collezionista di tutto quanto era ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] 1943, favorì con il suo intervento la liberazione dei soldati del presidio di Alba, rinchiusi dai Tedeschi in carri bestiame alla stazione ferroviaria, pronti alla deportazione; dal luglio 1944 partecipò a numerosi scambi di prigionieri, fungendo da ...
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ORSINI, Piergiampaolo
Anna Falcioni
ORSINI, Piergiampaolo. – Nacque probabilmente negli ultimi anni del XIV secolo, primogenito dei cinque figli di Ugolino di Napoleone, conte di Manoppello nonché prode [...] era ribellata agli sforzeschi. Nel corso delle conseguenti scorrerie, si portò nel Todino, catturando uomini e depredando bestiame. Successivamente (novembre 1442) condusse un attacco ai danni di Assisi e, prendendo alla sprovvista le sparute difese ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] Regno, soprattutto in relazione al tentativo di far diventare la contea di Celano - dove il C. aveva la maggior parte del suo bestiame - un'enclave dei Colonna al di fuori degli Stati di dominio pontificio.
Il C. morì nel 1431, prima di poter essere ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] Derna, con l'obbligo di non tornare in Italia.
In Libia il D. esercitò vari mestieri, da commerciante di bestiame a proprietario di una trattoria, sempre sostenuto, nella sua perenne precarietà finanziaria, da sovvenzioni governative. Al momento del ...
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RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] delle decime ecclesiastiche, commercializzazione dei prodotti delle masserie demaniali (soprattutto frumento, orzo, olio, vino, bestiame) comprensiva del trasporto anche mediante noleggio di navi di terzi nell’eventuale indisponibilità di navi regie ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] fornita dai dati dell'estimo del 1283: oltre alle case in Bologna, egli risulta proprietario di terreni, vigne e allevamenti di bestiame in varie località del contado.
Il F. fece due testamenti: il primo venne rogato nell'aprile 1267 e fu sostituito ...
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TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] viticoltura e dell’apicoltura, con sezioni relative a salse alimentari, funghi, concimi; il terzo si occupa del bestiame (soprattutto suini), degli animali da cortile e del loro uso culinario; il quarto delle caratteristiche della coltivazione e ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] esigenze dell'economia lucchese, allargando, unico forse tra i concittadini, il giro di affari della sua casa al commercio del bestiame con largo impiego di capitali: un contratto del 1530 testimonia, ad esempio, dell'acquisto da parte sua di mandrie ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] Reviglio sull'innesto della pleuropneumonia epizootica, ibid., VI (1857), pp. 227-238; Sulla malattia dominante nel bestiame, peripneumonia epizootica, Milano 1878.
Importanti furono pure gli studi dell'E. in campo storico-veterinario, culminati nei ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...