BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] direttamente da Dio; e viceversa, a partire dal tardo sec. 12°, scene tratte dalla Genesi furono inserite nei bestiari (Oxford, Bodl. Lib., Ashmole 1511; Aberdeen, Univ. Lib., 24) per legittimare le riproduzioni 'scientifiche' contenute in tali ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] Glad., p. 84, 20;
* Larissa: Apul., Met., 1, 7; cfr. x, 18; gladiatore, Robert, Glad., p. 115, 56 ss.;
* Philippi: ludi gladiatorî, venationes, bestiario, C.I.L., iii, 659 = I.L.S., 7189; C.I.L., iii, 66o; AE, 1924, 54; Robert, Glad., p. 86, 22 a; 87 ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] e giocolieri (Fernández González, 1982a, pp. 117-155). Vi si osservano inoltre figure mostruose e formule derivate da bestiari orientali e una grande varietà di motivi geometrici e fitomorfi. I portali di questi edifici sono assai semplici: i ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] poeta associa l'espansione (o riduzione?) delle analogie parascientifiche di Guido delle Colonne con l'ausilio dei bestiari contemporanei, qualche ardimento sintattico non comune (per esempio nell'uso dell'inarcatura), l'applicazione della combinatio ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , basandosi sulla mistica e sul simbolismo delle cifre, ma anche la trasformazione delle vecchie favole del Physiologus nei bestiarî medievali; e l'adattamento chiesastico di quanto vi era di profano nella storia e nella vita. Nel primo Medioevo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di un animale passate di peso a un altro (ad es., pellicano e leone), ma queste creazioni hanno comunque ispirato i bestiari medievali e come tali sono giunte a noi. Fra gli animali simbolici rientrano anche esseri fantastici, come la fenice e l ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] e serietà consapevoli. Di modo che queste serate risultano civili, nel vero senso della parola.
238. L'innesto viene operato nel Bestiario veneto. L'orto, all'esordio nel Teatro Olimpico di Vicenza nel settembre del '98.
239. Si può dire che Paolini ...
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bestiario1
bestiàrio1 s. m. [dal lat. bestiarius, der. di bestia «bestia»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che lottava contro le fiere nel circo o nell’anfiteatro. Alcuni di tali bestiarî erano professionisti e combattevano con armi offensive...
bestiario2
bestiàrio2 s. m. [dal lat. tardo bestiarium, der. di bestia «bestia»]. – Titolo generico di opere didattiche medievali, in cui la descrizione delle «nature» e «proprietà» degli animali è utilizzata per ritrovare in essi insegnamenti...