GEROLAMINI
Pio Paschini
. Tra il sec. XIV e il XV sorsero in Italia e in Spagna comunità di frati che, dal nome di S. Girolamo (v.) che aveva praticato vita monastica presso Betlemme, si chiamarono [...] gerolamini. Essi infatti considerarono S. Girolamo come loro diretto fondatore, favoleggiando ch'egli avesse istituito a Betlemme la casa madre dell'ordine e l'avesse diffuso fondando nuove case in Palestina, in Siria, a Costantinopoli, nell'Illirico ...
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Riformatore boemo (n. Stříbro - m. Praga 1429), consacrato prete (1402) a Praga, dove fu (1427) magister artium. Discepolo e amico di J. Hus, cui succedette nell'ufficio di predicatore nella cappella di [...] Betlemme a Praga (1412) fu tenace sostenitore della comunione dei laici col calice e avversario dei taboriti per la loro concezione delle specie eucaristiche come semplice simbolo del corpo di Cristo; contrario a ogni pompa nelle funzioni religiose e ...
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INNOCENTI, Giorno degli
Bianca Paulucci
È la festa liturgica in cui la Chiesa romana celebra il martirio dei bambini che, secondo Matteo, II, 16-18, furono fatti uccidere da Erode (v.) a Betlemme, e [...] fra i quali Erode pensava che sarebbe stato incluso anche Gesù.
Non consta in che epoca questa festa entrasse nel ciclo liturgico romano. Essa è ignota al calendario Filocaliano (del 354), ma appare al ...
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Così furono chiamati taluni ordini religiosi medievali e di epoca posteriore, oggi quasi tutti s0ppressi. Si ricordano:
1. Monaci regolari o Betlemiti di Cambridge, stabiliti fin dal sec. XIII in un sobborgo [...] azzurro, in ricordo della stella apparsa ai Magi.
2. Betlemiti crocigeri, il cui abito era ornato di una stella rossa. Da Betlemme, ove a tempo delle crociate era la casa, si trasferirono poi in Boemia, assumendovi la cura dei malati negli ospedali e ...
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Domenicano (Lentini inizio sec. 13º - San Giovanni d'Acri 1277). Fondò a Napoli nel 1231 il convento di S. Domenico Maggiore, dove accolse nell'ordine s. Tommaso d'Aquino (1243). Fu poi vescovo di Betlemme [...] (1255), arcivescovo di Cosenza (1267), patriarca latino di Gerusalemme (1272) e legato in Terra santa, dove si adoperò per appianare i contrasti sorti fra i principi cristiani di Siria, i due ordini cavallereschi ...
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Natale
Domenico Russo
Il giorno in cui i cristiani celebrano la nascita di Gesù Cristo
Il 25 dicembre le Chiese cristiane ricordano che Gesù Cristo è venuto al mondo in una stalla di Betlemme, in Palestina. [...] Con il Natale, la religione cristiana propone all’umanità di raccogliersi e riflettere sul significato di due momenti della vita: la nascita e l’amore materno. Questi due valori hanno trovato nelle figure ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] che si ebbero due fasi importanti della pittura di impronta crociata: tra il 1130 e il 1170 nell'area di Gerusalemme e Betlemme e tra il 1250 e il 1291 ad Acri. Il regno latino costituì quindi sempre, nonostante siano state individuate opere anche in ...
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Scrittore polacco (Cracovia 1870 - ivi 1918). Tra le figure più popolari della Giovane Polonia, fu particolarmente attivo nel teatro, con una produzione improntata al folclore polacco - di grande favore [...] godettero Zaczarowane koło ("Il cerchio incantato", 1900) e Betlejem polskie ("La Betlemme polacca", 1906) - e a temi storici. Come poeta, oltre che dal mondo popolare (Bajka o Kasi i królewiczu "La fiaba di Kasia e del principe", 1904), fu attratto ...
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Pittore e incisore (Anversa prima del 1508 - ivi 1560 circa), figlio di Quentin. Nel 1531 ebbe il titolo di maestro nella gilda di Anversa. Pochi i suoi quadri rimasti (Parabola del figliol prodigo, 1538, [...] Amsterdam, Rijksmuseum; Arrivo della Sacra Famiglia a Betlemme, 1543, Berlino, Gemäldegalerie); numerosi invece i disegni e le incisioni. Autore di scene di genere e di paesaggi, subì l'influsso di H. Bosch e dei cosiddetti piccoli maestri tedeschi; ...
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Architetto cèco (n. Praga 1898 - m. 1967). Sulla traccia del razionalismo architettonico tedesco, fu tra i maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Cecoslovacchia. Tra le sue opere: [...] centrale elettrica di Kolín (1930) e, a Praga, palazzo delle assicurazioni Merkur (1934), progetti di ricostruzione della cappella Betlemme, ricostruzione del Carolinum. ...
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betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...