PAOLA, santa
, Nata a Roma il 5 maggio 347 da famiglia patrizia, andò sposa al senatore Tossozio e ne ebbe cinque figli: Paolina, poi moglie del senatore Pammachio; Blesilla; Eustochio (v.), Ruffina [...] Palestina e l'Egitto si fissò con la figlia a Betlemme curando l'erezione di due monasteri; uno maschile la cui Girolamo, e uno femminile che diresse ella stessa fino alla morte (Betlemme, 26 gennaio 404). Girolamo ne scrisse l'elogio funebre (Epht., ...
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Matrona romana cristiana della fine del sec. IV. Maritata a un uomo dissoluto, ottenne divorzio secondo la legge civile e passò a seconde nozze, vivendo ancora il primo marito; della qual cosa più tardi [...] ascetismo, ed erogò le sue grandi ricchezze ai poveri. Discepola di S. Girolamo, si recò nel 395 presso di lui a Betlemme; più tardi tornò a Roma, continuando a mantenere relazione epistolare con lui. Fondò a Porto un ospizio per i pellegrini diretti ...
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GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] Marcellini (sec. 6°), che descrive dettagliatamente l'ambiente familiare di G., la sua formazione intellettuale, l'insediamento a Betlemme e le opere principali; la Vita Hieronymus noster (secc. 6°-7°), che aggiunge, tra altre peripezie, il racconto ...
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Cardinale (Monteil-au-Vicomte, Creuse, 1423 - Rodi 1503); entrò (1445 circa) nell'Ordine di s. Giovanni, in cui ascese fino a gran maestro (1476); difese (maggio-agosto 1480) con gran valore e con successo [...] a Roma in cambio del cardinalato (conferitogli nel 1489) e dell'unione al suo Ordine di quelli del S. Sepolcro, di Betlemme, di Nazareth, ecc. Negli ultimi anni si occupò esclusivamente del governo dell'isola di Rodi e della riforma disciplinare dell ...
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Kimpa Vita
(o Doña Beatriz) Profetessa, iniziatrice di un movimento messianico del regno del Congo (n. ca. 1682-m. 1706). Di nobili origini, nel 1704 sostenne di essere posseduta dallo spirito di sant’Antonio: [...] , pena la punizione divina. Stabilitasi fra le rovine della capitale M’banza Kongo-São Salvador, che proclamò la sua Betlemme, acquisì grande popolarità, ma si alienò il mwene («re») Pedro IV (1695-1718), che stava riprendendo il controllo del ...
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Scrittore arabo-palestinese (Bethlehem 1919 - Baghdād 1995). Compì gli studî in Palestina e in Gran Bretagna e dal 1944 al 1948 insegnò letteratura inglese a Gerusalemme; dopo la nascita dello Stato d'Israele [...] : aṣ-Ṣurākh fī layl tawīl ("Le urla nella lunga notte", 1955); as-Safīna (1975; trad. it. La nave, 1994); al Baḥth ῾an Walīd Mas῾ūd ("Alla ricerca di Walīd Mas῾ūd", 1978); al-Bi'r al-ulā (1989; trad. it. I pozzi di Betlemme, 1997), autobiografico. ...
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Oratoriano e scrittore ascetico, nato il 28 giugno 1814 a Calverley (Yorkshire, Inghilterra) e morto a Londra il 26 settembre 1863. Compagno del Newman (v.), lo seguì e nella chiesa anglicana e nella cattolica [...] (Tutto per Gesù, 15ª ed., Torino 1908; Conferenze spirituali, ivi 1913; Il creatore e la creatura, 7ª ed., ivi 1912; Betlemme, 12ª ed., ivi 1917) hanno esercitato grande influsso sulla devozione cattolica.
Bibl.: G. E. Bowden, Vita e lettere di F. G ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] a notaio apostolico, il 20 aprile 1438 in S. Evasio di Casale ricevette i quattro ordini minori da Guglielmo vescovo di Betlemme e il 10 giugno 1441 il vescovo di Acqui Bonifacio gli conferì il suddiaconato in S. Francesco di Moncalvo. Dal 1444 ...
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Nome storico, ma tuttora in uso, con il quale si designa la parte meridionale dell’altopiano della Palestina, fra il Mar Morto e il Mar di Levante. È la parte più elevata dell’altopiano. La piovosità è [...] , tranne lungo la dorsale, su cui scorre la strada principale Nābulus-Bĕ’ēr Sheva e si trovano i centri maggiori (Gerusalemme, Betlemme, Hebron).
La provincia romana della Iudaea fu costituita nel 6 d.C. da Augusto nella G. propriamente detta, con la ...
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Abū Ghōsh
J. Folda
Nome dato nel sec. 19° all'antico Qaryat al-῾Anab (centro della Palestina) che i crociati avevano identificato con il villaggio di Emmaus citato nella Vulgata (Lc. 24, 13). Con [...] (metà del sec. 9°) alla cisterna romana fu aggiunto un caravanserraglio; nel 1099, dirigendosi verso Gerusalemme e Betlemme, i crociati occuparono il luogo, mentre nel 1140 ca. i Cavalieri Ospitalieri presero possesso del villaggio, noto a ...
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betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...