Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre il granduca di Toscana, Leopoldo II, a concedere le riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizzò l'annessione della regione al Piemonte. Presidente del Consiglio del nuovo ...
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Bastogi, Pietro
Finanziere e uomo politico (Livorno 1808 - Firenze 1899). Prese parte al movimento liberale toscano, aderendo inizialmente al gruppo mazziniano e poi spostandosi su posizioni moderate. [...] e bancario. Eletto deputato nel marzo 1860, si segnalò tra gli esponenti più autorevoli del gruppo parlamentare capeggiato da BettinoRicasoli. Proprio per questo ottenne da Cavour, nell’aprile 1861, la nomina a ministro delle Finanze, carica che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] e di disciplina confessionale come altri suoi contemporanei, da Antonio Rosmini-Serbati a Gioberti, da Capponi a BettinoRicasoli. Nella concretezza della storia si rifaceva a Erasmo per comprendere la Riforma protestante e non fu benevolo con ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] lì a poco, con quella di Pio IX, una biografia per una collana di ritratti di contemporanei intrapresa dall'editore Pomba di Torino.
Il BettinoRicasoli del D. ebbe due edizioni (Torino 1860 e 1861) e l'onore di una versione in inglese; e sembra che ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] italiano per l’età moderna e contemporanea per occuparsi, con Sergio Camerani, del proseguimento della pubblicazione dei Carteggi di BettinoRicasoli (XV-XVI Roma 1962-63; XXXII-XXIV, Roma 1967-1970). Nel 1960, curò per Feltrinelli Le memorie di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] che la Toscana dovesse conservare la propria autonomia. Purtroppo per lui, a credere profondamente nell’unità c’era a Firenze BettinoRicasoli che, per sbarazzarsi di lui e delle sue insistenze, lo mandò in missione a Parigi, con esiti non dissimili ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Napoli, Pasolini intendeva ritirarsi dalla vita pubblica, ma nell’ottobre 1866 non poté opporre diniego al presidente del Consiglio BettinoRicasoli che lo volle a Venezia per gestire l’unione della città e del suo territorio al Regno d’Italia, oltre ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] ), e di una politica rinunciataria nei confronti delle ambizioni italiane; giudizio che ribadì, dopo Custoza, nei confronti di BettinoRicasoli (L’Italia nel 1867, Firenze 1867). L’abbandono, di fatto, dell’attività parlamentare si accompagnò a una ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] aver cenato con Garibaldi narrante le sue gesta; aveva familiarità con Gino Capponi e Luigi Carlo Farini, Marco Minghetti e BettinoRicasoli, e passavano per casa il principe di Galles e lord John Russell. Il padre, convinto che «la legge del lavoro ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] Poerio a Venezia. Lettere e documenti del 1848, a cura di V. Imbriani, Napoli 1884, pp. 451 s.; Lettere e documenti del barone BettinoRicasoli, a cura di M. Tabarrini - A. Gotti, Firenze 1891-95, VI, p. 338; VII, pp. 210, 258; X, pp. 26, 205, 211; S ...
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