Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] all’apertura della prima presidenza del Consiglio non democristiana, col governo di Giovanni Spadolini succeduto due anni dopo da BettinoCraxi. Fu in particolare quest’ultimo a giocare un ruolo decisivo nelle trattative che di lì a un anno dalla ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , contestualmente al compiersi della riforma concordataria e all’avvio della stagione delle intese, il presidente del Consiglio BettinoCraxi si era posto il problema delle confessioni senza intesa, auspicando una «normativa di diritto comune», per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] per fonderla con Italtel nel nuovo ‘campione nazionale’ Telit. Purtroppo l’operazione Telit fallì, Cesare Romiti e BettinoCraxi (per motivi mai completamente chiariti) non trovarono un terreno di intesa. E i manager Telettra aprirono colloqui, anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] stessi stilisti farsi politici. Milano era allora governata dal Partito socialista italiano, il cui segretario era dal 1976 BettinoCraxi (1934-2000). Egli ebbe un rapporto assai stretto con la moda, tanto che alcuni stilisti assunsero anche cariche ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] delle regole: quando dava vita all’impero televisivo, mirando al monopolio assoluto, si servì del rapporto privilegiato con BettinoCraxi, che esercitava un potere di interdizione ed era in grado di rendere impossibile la votazione di qualsiasi legge ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] dalle minacce dei potenti di allora, non sarebbero mai arrivati alle valigette che venivano recapitate nello studio milanese di BettinoCraxi, né a quelle distribuite dall’ex comunista Primo Greganti, e nemmeno alle girandole di assegni a tesorieri e ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ’espansione coloniale; piuttosto che intere comunità a segnalarsi sono singoli individui di tradizioni orientali: si può segnalare BettinoCraxi, il cui cognome albanese rivela l’origine paterna arbëreshë25.
Dal punto di vista religioso la novità è ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] prima della sua attuazione.
Rimasto privo di altri due importanti protettori politici (Mancini, dopo l’avvento di BettinoCraxi alla segreteria del PSI; il presidente della Repubblica Giovanni Leone, spesso ospite nella villa di Anacapri di Rovelli ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] una sorta di autobiografia, riscosse un grande successo di vendite. A farlo tornare alla ribalta fu il suo delfino BettinoCraxi che al Comitato centrale del Midas, nel luglio 1976, fu nominato segretario. Era la vittoria degli autonomisti, anche se ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] associazione di tipo mafioso.
Dall’agosto 1983 all’aprile 1987 Spadolini fu ministro della Difesa nel governo presieduto da BettinoCraxi. In tale veste, oltre a completare l’operazione di pace in Libano e ad avviare un processo di ristrutturazione ...
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dedipietrizzato
(de dipietrizzato), p. pass. e agg. Che rifiuta la presenza, le posizioni politiche o l’imposizione centralista della candidatura di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ E ha ancora più torto [Francesco]...
pluspotere
(plus-potere), s. m. Incremento di potere, differenza tra la consistenza del potere politico conferito dall’elettorato e quello effettivamente esercitato. ◆ [Bettino Craxi] Quella posizione la sfruttò al massimo, occupando uno spazio...