PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] nel 1938 per motivi razziali. Emigrò con la famiglia a Parigi e nel 1939 a Los Angeles, dove frequentò la Beverly Hills High School e continuò privatamente gli studi musicali. Fu attivo negli anni Cinquanta e Sessanta come pianista classico e jazz ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] , spesso tormentate da dubbi, disagi e paure: avventato e saggio barbone in Down and out in Beverly Hills (1986; Su e giù per Beverly Hills) di Paul Mazursky; ranger texano di Extreme prejudice (1987; Ricercati: ufficialmente morti) di Hill; sergente ...
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Bisset, Jacqueline (propr. Fraser Bisset, Winifred Jacqueline)
Simona Pellino
Attrice cinematografica inglese, nata a Weybridge (Surrey) il 13 settembre 1944 da madre francese. I lineamenti regolari, [...] attrice non protagonista, ha saputo destreggiarsi tra il farsesco Scenes from the class struggle in Beverly Hills (1989; Scene di lotta di classe a Beverly Hills) di Paul Bartel, il biografico Rossini! Rossini! (1991) di Mario Monicelli e l'erotico ...
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Mazursky, Paul (propr. Irwin)
Riccardo Martelli
Regista, sceneggiatore e attore statunitense, nato a New York il 25 aprile 1930. Nel suo periodo artisticamente più felice, gli anni Settanta e Ottanta, [...] cui il film francese viene costantemente citato e s'intreccia alla storia dei protagonisti. Anche Down and out in Beverly Hills (1986; Su e giù per Beverly Hills), con Nick Nolte, è quasi un remake, questa volta di Boudu sauvé des eaux di Jean Renoir ...
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Sinatra, Frank
Ernesto Assante
Quando la voce diventa un mito
Cantante e attore cinematografico, Frank Sinatra è stato una figura chiave della musica pop americana del Novecento. Nell’arco di più di [...] di Sinatra crebbe durante la Seconda guerra mondiale grazie anche a una serie di trasmissioni radiofoniche e al film Reveille with Beverly (1943), dove, nella parte di sé stesso, interpretava uno dei suoi cavalli di battaglia, Night and day di Cole ...
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Regista cinematografico statunitense (Nevada, Missouri, 1906 - Middletown, Rhode Island, 1987). Cineasta dalla forte personalità e dalla biografia leggendaria, il tema conduttore della sua opera è stato [...] , 1979); The dead (Gente di Dublino, 1987), tratto da un racconto di J. Joyce.
Il padre, Walter (Toronto 1884 - Beverly Hills 1950), attore dalla recitazione incisiva e mai superficiale, è stato ottimo interprete di opere teatrali e cinematografiche ...
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LEWIS, Jerry
Giovanni Grazzini
(pseud. di Levitch, Joseph)
Attore e regista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926 da un attore di varietà e da una pianista, entrambi ebrei, e come [...] (Pazzi, pupe e pillole, 1964).
Separatosi da D. Martin, ormai ai primi posti nelle classifiche del successo e installatosi a Beverly Hills nella villa che era stata del magnate L. B. Mayer, con 14 automobili a disposizione, L. diviene produttore ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] avere un piccolo ruolo in The Godfather.
Ma la mattina del 10 settembre 1971 la Sorel la trovò morta nella sua stanza, a Beverly Hills.
La notizia fece il giro del mondo. Si disse che era stato un suicidio e fu aperta un’inchiesta: il certificato del ...
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The Big Lebowski
Altiero Scicchitano
(USA 1998, Il grande Lebowski, colore, 117m); regia: Joel Coen; produzione: Ethan Coen per Working Title; sceneggiatura: Ethan Coen, Joel Coen; fotografia: Roger [...] d'infarto (purtroppo l'elicottero promesso da Walter non arriverà, dev'essersi perso da qualche parte tra Saigon e Beverly Hills), mentre Dude si ritrova padre suo malgrado, incastrato da un'eccentrica artista 'vaginale'. Ma il nostro Marlowe in ...
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Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] (1941; Non tradirmi con me) sempre di Cukor, ed essersi dimesso dall'incarico presso la MGM, aprì un atelier di moda a Beverly Hills. Da allora tornò a collaborare con il mondo del cinema solo occasionalmente: portano la sua firma, per es., gli abiti ...
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