TEOSOFIA
Carlo CAVIGLIONE
Vittorino VEZZANI
. La "teosofia" di A. Rosmini. - Il vocabolo "teosofia" fu adoperato dal Rosmini (v.) in un significato strettamente filosofico e perciò, secondo lui, puramente [...] di molti elementi di Sāṇkhya e di Yoga; un particolare loro atteggiamento eclettico le avvicina ai lineamenti della Bhagavadgītā, mentre le direttive etiche quasi si identificano con quelle del buddhismo Mahāyāna. Si tratta dunque di un complesso ...
Leggi Tutto
Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] rami si distendono verso la terra. L'immagine dell'a. capovolto, presente già nei testi vedici, è ampiamente riproposta nella Bhagavadgītā, e compare anche nella tradizione islamica, ove al centro del paradiso si eleva un a. celeste con le radici in ...
Leggi Tutto
INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] . Brahmano di nascita, il primo condusse a termine intorno al 1270 la Jñāneśvarī, un rifacimento in versi marāṭha della Bhagavadgītā, nella quale alla parafrasi del testo si inserisce il commento e gran parte è data alla mistica bhākta. Nāmadev ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] Śrimad Rajacandra (1867-1901), jaina da parte di madre e visnuita da parte di padre, ammiratore di Kundakunda e della Bhagavadgītā (antico poema mistico), e celebre per le sue lettere e per la sua amicizia con Gandhi.
La nostra epoca attesta ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] del sanscrito fu un funzionario dell'East India Company, Charles Wilkins che pubblicò a Londra nel 1785 una traduzione della Bhagavadgītā e nel 1787 una traduzione dell'Hitopadeśa; ma chi diede grande impulso allo studio del mondo indiano fu sir ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] uomo in ogni popolo. Il volume proponeva sessantacinque brani tratti da sei raccolte sacre, quali il Rigveda, le Upaniõad, il Bhagavadgità e altre. Dopo ogni testo vi erano dei riferimenti a passi dell'Antico e del Nuovo Testamento, e poi un commento ...
Leggi Tutto
visnuismo
visnüismo (o vishnüismo) s. m. [dal nome di Visnù (sanscr. e pers. Viṣṇu), divinità indiana dell’antica religione vedica]. – Una delle sètte fondamentali dell’induismo, la quale venera in Visnù il dio supremo, benevolo e misericordioso,...