SŪRYA
G. Verardi
Principale nome del sole, inteso come divinità, nella tradizione indiana. Il dio è noto nei Veda anche con altri nomi, in particolare Āditya (gli Āditya, in numero variabile, sono aspetti [...] . d.C.) in poi. La placca è segno dell'affiliazione religiosa della devota, che in S., secondo i presupposti della bhakti, riconosceva a un tempo il dio come creatore, protettore e distruttore dell'universo. Sappiamo che nei primi secoli della nostra ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] l'introspezione speculativa che conduce alla consapevolezza del sé e alla conoscenza perfetta dell'amato divino. La terza via è lo bhakti-marga come devozione amorosa e grazia di illuminazione. Quanto non rientra in queste tre vie è maya, illusione e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] del pilastro, il cui uso non era meno generalizzato di quello del suo omologo greco, e l'intercolunnio (bhakti) che serviva a definire le proporzioni orizzontali del padiglione (maṇḍapa) ipostilo o pseudoipostilo. Segnaleremo inoltre un esempio ...
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KUṢĀṆA, Arte
G. Fussman
La nozione di un'«arte k.» è dovuta a D. Schlumberger: «Rostovtzeff aveva dimostrato in precedenza che l'arte di Palmira e quella di Dura appartenevano a un insieme più ampio [...] ). La creazione dell'immagine del Buddha si comprende solo riferendosi al pensiero indiano, in un contesto di bhakti (devozione personale) profondamente estraneo alla religiosità greca e in un momento di fermento intellettuale che non interessa solo ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] islamico, hannoi certi loro libri sacri che sono tenuti gelosamente nascosti.
Sikh. - Sul gran tronco della religione indiana della bhakti e sotto l'influenza speciale di Kabīr (morto nel 1518), discepolo di Rāmanānda, sorse in epoca musulmana e non ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , Oxford, Oxford University Press, 1999.
‒ 1999b: Rahman, Abdur, A perspective of Indian science; Science and social movements. Bhakti and Sufi movements, in: History of Indian science, technology and culture. AD 1000-1800, edited by Abdur Rahman ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] sono identiche a Dio, esse soffrono per innata mancanza di fede e per ignoranza, mentre la fede o l'amore di Dio (bhakti), non la conoscenza, è il mezzo di salvazione.
5-6. Nyāya-Vaiśeṣika. - Sistemi di logica strettamente connessi. Il Nyāya (nyāya ...
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