IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] Biagio, nella predella Cristo e i dodici apostoli e nelle cimase Cristo, la Madonna e s. Giovanni. Essa doveva essere realizzata con Giovanni p. 70; IV, pp. 15, 64; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, II, Napoli 1743, ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] attestato a Roma tra 1615 e il 1624, abitante a S. Biagio della Fossa e con fondaco ai Cesarini; Domenico, padre del G fratello lavorarono alle sculture del Monumento funebre di Giovanni Nicolò e Giovannide Lazara su progetto di L. Bedogni (Rigoni) ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] Vangelista, l’altro per quella di Biagio (ASS, Mercanzia, 147, cc. 9v pittore nel 1500 da un certo Giovanni di Ortenzio e secondo il quale in Italia.Il Quattrocento, Milano 1987, p. 738; A. De Marchi, in La sede storica del Monte dei Paschi di Siena, ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] censo, il fiorentino Bartolomeo di Biagio della Croce, "guardaroba" del card. Giulio de'Medici (Arch. di Stato di , più che da Clemente VII, comescrive il Vasari, dal card. Giovanni Salviati (P. Hurtubise, Une famille-témoin, Les Salviati, Città del ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] del Battista della parrocchiale di Castel San Giovanni (Piacenza) del 1771, con "teste del F. il reggiano Biagio Manfredi, il caravaggese Paolo ad Indicem; J. Urrea, Noticias y retratos de la corte de Parma, in Elarte en los cortes europeas del siglo ...
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SCALFAROTTO, Giovanni
Katia Martignago
SCALFAROTTO (Scalfurotto, Scalferotto), Giovanni. – Nacque il 17 aprile 1672 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, secondogenito di Tommaso, muratore originario [...] Pietro Baratta, Domenico Piccoli e Biagio Isperge (cfr. Rossi, di S. Pantalon, attribuita alternativamente a Giovanni o al figlio Tommaso.
Tra il 1748 morti 1758-1766; T. Temanza, Zibaldon de’ memorie storiche appartenenti a’ professori delle belle ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] Anversa portava i nomi di "Giovanni, Turco, Biagio Balbani e C." ed era diretta da Biagio di Agostino Balbani.
Nel LXIII (1951), pp. 28-59; H. Lapeyre, Simon Ruiz et les asientos de Philippe II, Paris 1953, p. 32; M. Berengo, Nobili e mercanti ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] di medicina, ma la loro autenticità resta ancora da provare: Commentarius super De morbo et accidenti; Compendium medicinae Quoniam de melioribus amicis (Giovanni da Parma?); De mania et melancolia.
Questi invece i testi filosofici di Pelacani: Dubia ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] quelli greci del vescovo di Murano Giovanni Nani e l'ampia revisione critica antiquitatum sacrarum che Biagio Ugolini aveva cominciato Memorie storiche sugli studi e sulle produzioni del dottore G.B. De Rossi… da lui distese, Parma 1809, pp. 79, 83; ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] l'altra nel 1621 per la parrocchiale di Trodena con i ss. Biagio e Sebastiano. Nel 1626 il G. eseguì un secondo lavoro per Nova , il 5 agosto, compare come padrino al battesimo di Giovanni Paolo de Pollis e le sue opere tornano a essere presenti in ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...