BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] satira, Biageide, ad imitazione della Cicceide, si riferisce allo pseudonimo Biagiode(l) Calamo, usato dal B. in alcune delle sue 7) La regina Ester, dramma per la vittoria di D. Giovanni d'Austria contro i Turchi, Napoli 1691; 8) Il Campidoglio ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Bibl. Vaticana, Vat. Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si di questo trattato, che però Giambattista da San Biagio cita come opera di Bartolo. Il Diplovataccio faceva ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] casato. Il 12 settembre don Terenzio Romano, parroco di S. Biagio del Borgo, battezzò l'infante col nome di Giovan Domenico, che Il 27 ott. 1604 il papa designa Giovanni Ruiz de Baldevieto a sostituire il de Vera (pronunciato inabile sin dal 29 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , v. It. ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato [1443] un podere; nel 1457 B. è . a Nogara, in La Romagna, XVI (1927), pp. 487-498; Giovannide M.º Pedrino depintore,Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio-M ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] 'architetto geniale che fu Biagio Rossetti; il gusto delle di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione latina nella commedia italiana del XVI secolo, 2 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovannide’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo 1513.
Post canto, una trascrizione del testo è registrata, nel Diario di Biagio Buonaccorsi, sotto la data del 15 sett. 1520. In sette ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] . 219-221. Altre testi galenici tradotti da G. sono il De complexionibus (elenco Sudhoff, n. 47), sul quale, oltre a sia unita alla Sphaera mundi di Giovanni da Sacrobosco (IGI, nn. 5337 astrologia nel Trecento europeo. Biagio Pelacani parmense, a ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] stor. lombardo, X (1883), pp. 447-473; F. Stefani, A. di Biagio M. di Vicenza, in Archivio veneto, XV (1885), pp. 191 s.; F. pp. 139-149; F. Magani, Teodoro Matteini amico di Giovannide Lazara, ovvero lo studio dei «primitivi» attraverso il recupero ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] de Urbino"); e ancora nel settembre 1486 (quando Giovanni Antonio Amadeo è incaricato di eseguire "fatiatam marmoream de illis coloribus quibus videbitur magistro Donato de che incorporava la chiesa di S. Biagio, sporgente con la sua abside dal corpo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] costruisse la facciata di S. Giovanni in Laterano, per la 330-332, 346-349). Insieme a Matthia De Rossi il F. costruì la fontana nel " Le facciate dei Ss. Faustino e Giovita e di S. Biagio in Campitelli..., in Commentari, XXIII (1972), pp. 261-271 ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...