ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] ag. 1549 il commesso di Bordeaux Giovanni Salvi spediva alla compagnia, su una anno fu inviato assieme a Biagio Mei a Roma per comunicare con la Riforma: J.-B-G. Galiffe, Le refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 153; ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] vertenza giurisdizionale lo oppose al principe di Grottaglie, Giovanni Cicinelli, obbligandolo a richiedere l’intervento della S. Per i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell’abate Biagio Garofalo, sollecitato per lettera da ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , Raffaele Brandolini, Tommaso Fedra Inghirami, Biagio Pallai (Blosio Palladio), Baldassarre Castiglione, 1948, p. 391; H. De Vocht, Jérôme de Busleyden, in Humanistica Lovaniensia, IX (1950), pp. 397-399; E. Amadei, Di Giovanni Coricio e di una rara ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] e Nello da San Gimignano e con Lorenzo Ridolfi, Giovannide' Ricci, Bartolomeo Popoleschi, Torello Torelli, Rosso degli data 28 giugno 1432 la Signoria ordina al B. e a Biagio Nicolini, avvocati del governo, di produrre un parere sulla controversia ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] sovrano: scritture sull'Ordine di S. Maurizio, sull'abbazia di S. Biagio (17 ag. 1791), sull'abbazia di S. Simone in Novara. Ormai pp. 41, 48; H. Grégoire, Essai historique sur les libertés de l'Eglise gallicaine, Paris 1818, p. 422; C. Denina, Delle ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] corsia di S. Giovanni e nella nuova edificazione documenti citati nel testo, cfr. P. M. Letarouilly, Edifices de Rome Moderne..., I,Paris 1840, tav. 9; V. Forcella, s. n. 23; A. Zanella, La casa di Biagio Puccini in via del Falco, ibid., pp. 353-362 ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] Biagio, nella predella Cristo e i dodici apostoli e nelle cimase Cristo, la Madonna e s. Giovanni. Essa doveva essere realizzata con Giovanni p. 70; IV, pp. 15, 64; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, II, Napoli 1743, ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] attestato a Roma tra 1615 e il 1624, abitante a S. Biagio della Fossa e con fondaco ai Cesarini; Domenico, padre del G fratello lavorarono alle sculture del Monumento funebre di Giovanni Nicolò e Giovannide Lazara su progetto di L. Bedogni (Rigoni) ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] Vangelista, l’altro per quella di Biagio (ASS, Mercanzia, 147, cc. 9v pittore nel 1500 da un certo Giovanni di Ortenzio e secondo il quale in Italia.Il Quattrocento, Milano 1987, p. 738; A. De Marchi, in La sede storica del Monte dei Paschi di Siena, ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] censo, il fiorentino Bartolomeo di Biagio della Croce, "guardaroba" del card. Giulio de'Medici (Arch. di Stato di , più che da Clemente VII, comescrive il Vasari, dal card. Giovanni Salviati (P. Hurtubise, Une famille-témoin, Les Salviati, Città del ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...