DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] nei confronti del governo austriaco.
Tra le sue opere presenti in città si ricorda il dipinto con La Trinità con i ss. Zenone, Biagio e Rocco, conservato nella chiesa di S. Maria in Betlèm (tav. f. t. in F. Gianani, Ilborgo e la chiesa di S. Maria ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] , molto probabilmente elementi del polittico che il genovese BiagioDe' Gradi aveva commesso all'artista per la chiesa di due anni posteriore: sempre del 1485 è il S. Giovanni Battista e santi della parrocchiale di Montalto Ligure. Quest'ultima opera ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] nel 1432 alla campagna contro l'isola di Gerba.
La morte di Giovanna II (2 febbr. 1435) dette inizio alla lotta per la compiuto il palazzo che egli si era fatto erigere in via S. Biagiode' Librai, nel "seggio" di Nido, a Napoli, dove già dal ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] 553-649; P. Sposato, Le "Lettere provinciali" di Biagio Pascal e la loro diffusione a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale al., Omaggio a Vico, Napoli 1968, pp. 141-191; B. DeGiovanni, Il ceto intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] pp. 222, 231 s.; B. DeGiovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, passim; Silvino da Nadro, Sinodi diocesani italiani, Città del Vaticano 1960, pp. 320 s.; P. Sposato, Le "lettere provinciali" di Biagio Pascal..., Tivoli1960 (con lett ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] dell'altare di S. Giacomo nella chiesa di S. Biagiode Olivo: probabilmente F. era quindi morto nell'estate di (1331-1353), Torino 1888, pp. 38, 91 ss., 117 s.; G. Pansa, Giovanni Quatrario da Sulmona, Sulmona 1912, pp. 4 s., 106, 161 ss., 369, 414- ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] è premessa una nota biografica dell'A. dettata da Biagio Troise, suo allievo), dove, sulla scorta dei testi nel Settecento, Bari 1950, pp. 24, 25, 69, 94, 106; B. DeGiovanni, Filosofia e diritto in Francesco d'Andrea, Milano 1958, p. 168; P. Giannone ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] doveva essere abbastanza noto se il podestà di quella città, Biagiode Tolomeis, si rivolse a lui per avere consigli sul modo è soprattutto noto è la Summa de ecclesiastica potestate. Nella lotta ingaggiata tra Giovanni XXII e Ludovico il Bavaro erano ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] del vescovo Pagano Della Torre, chierico della chiesa di S. Biagio "de Treçentula" (Posenato, p. 80) e rettore della chiesa e dei sapienti che sancì la designazione di Matteo Visconti, nipote di Giovanni, a signore di Bologna. Il L. morì l'8 febbr. ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] insieme con la madre e i fratelli Biagio e Francesco, per il quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. Nel 1428 parte della Balia che il 7 settembre decretò l'esilio di Cosimo de' Medici e dei suoi fautori; poco dopo vinse le elezioni per il ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...