LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] p.m., 854). Fu avviato agli studi religiosi a Gorla, poi a Monza (1804) e nel seminario di Milano. Dopo l'ordinazione sacerdotale, nel 1811 iniziò a insegnare grammatica superiore al collegio Longone, ...
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OSCULATI, Gaetano
Francesco Surdich
OSCULATI, Gaetano. – Primogenito di undici fratelli, nacque il 25 ottobre 1808 a San Giorgio al Lambro, frazione di Biassono, presso Monza, da Gerolamo e da Maddalena [...] il titolo 1808-2008, Bicentenario della nascita di G. O., esploratore brianzolo), si trova presso il Museo civico Carlo Verri di Biassono. F. De Vecchi, Giornale di carovana o viaggio nell’Armenia, Persia ed Arabia fatto negli anni 1841-42 da Felice ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] della basilica di S. Ambrogio. Fonti tarde gli attribuiscono anchela fondazione della canonica di S. Pietro di Agliate a Biassono. Numerose anche le opere d'utilità cittadina come quella, molto significativa,della ricostruzione delle mura. P, assai ...
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CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] Barnago), probabilmente agli inizi del quarto decennio del XVII secolo e non, come taluno afferma, nel 1720: fu infatti discepolo del dotto gesuita Guido Ferrari, nato nel 1717. A Milano compì i suoi studi ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] G. è rappresentata con le sembianze di s. Caterina d'Alessandria (Benedetti, 1999, pp. 37-39); nella domus delle umiliate di Biassono si trovava pure un panno raffigurante G. nell'atto di liberare dal carcere ebrei e saraceni (con ogni evidenza una ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] , ricordato nel 1368-1370, Marzio, ricordato nel 1367 e 1379, che fu ricco proprietario terriero nelle località di Lissone, Biassono, Besana, e Giovannolo ricordato nel 1370 e 1379. Dalle Petitiones risulta che nel 1329 un Bello, figlio del defunto ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] per il lino e venne aperto un altro stabilimento a Rescaldina; due anni dopo furono assorbite una tessitura di Biassono e un'altra fabbrica a Revello. Le ragguardevoli dimensioni raggiunte dal complesso aziendale portarono, il 25 febbraio 1922, alla ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] ai tempi dalla donna stessa - di raccogliere i fedeli in riunioni conviviali che si tenevano nella domus delle umiliate di Biassono o nelle case di Sibilla Malcozati e di Guglielmo Cutica. Ben presto queste congregazioni furono tacciate di eresia e ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] in contrasto con quella di frescanti poiché è del 1749 la firma conclusiva in due sale nella villa Verri di Biassono. Nel 1750 i due risultano presenti a Rivarolo Canavese. Nello stesso anno realizzarono la decorazione del salone di ricevimento in ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Capra, a cura di S. Levati - M. Meriggi, Milano 2008, pp. 289-321; V. Orlandi Balzari, Il filosofo in villa: P. V. tra Biassono e Ornago, in Il teatro a Milano nel Settecento, a cura di A. Cascetta - G. Zanlonghi, I, Milano 2008, pp. 359-373; Otto ...
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diplocaule
diplocàule agg. [comp. di diplo- e caule]. – In botanica, di pianta (per es. la digitale) nella quale gli assi di secondo ordine finiscono con un fiore; è perciò detta anche biasse.