DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] doni ai figli di Clarice e, come appare da una lettera del 22 nov. 1478, il D. mise la propria casa di Bibbiena a disposizione di Lucrezia e Clarice. 1 vantaggi che gli derivavano dall'amicizia con i Medici il D. cercò di estenderfi alla propria ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] nella 2a metà del sec. XV, Pisa 1913, pp. 100, 216-217; G. Goretti Miniati, Alcune notizie inedite sulla famiglia Dovizi di Bibbiena, in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca, n. s., XIV-XV (1936), pp. 131-137; P. O. Kristeller, Supplementum ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] di poco successiva all'andata a Firenze dei tre fratelli perché piena di espressioni consolatorie per la madre, donna Checca, rimasta a Bibbiena. Si sa anche che nel 1491, anno in cui gli morì il padre Francesco, il D. si trovava a Firenze gravemente ...
Leggi Tutto
Dovizi, Bernardo
Maria Agata Pincelli
Noto anche con il soprannome di ‘Bibbiena’, dal paese del Casentino dove nacque il 4 agosto 1470, D. apparteneva a una famiglia non aristocratica, ma fra le più [...] aver mostrato al papa, al cardinale de’ Medici e al Bibbiena le missive di M., «e tutti si sono maravigliati , Les fêtes à Urbin en 1513 et la Calandria de Bernardo Dovizi da Bibbiena, in Les écrivains et le pouvoir en Italie à l’époque de la ...
Leggi Tutto
Cordovani, Mariano
Innocenzo Venchi
Domenicano (Serravalle di Bibbiena 1883 - Roma 1950), professore di filosofia nel Collegio Angelico di Roma (ora Pont. Univ. S. Tommaso) e di dogmatica nell'università [...] Cattolica di Milano; maestro del S. Palazzo (1936-50) e teologo della Segreteria di Stato. Autore di varie opere, tra cui il Corso Universitario di Teologia Cattolica, si occupò dell'opera dantesca sotto ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Firenze 1974; P. P. architetto 1774-1858. Contributi al convegno per la celebrazione del secondo centenario della nascita..., Bibbiena... 1974, a cura di F. Gurrieri - L. Zangheri, Firenze 1977; C. Cresti - L. Zangheri, Architetti e ingegneri nella ...
Leggi Tutto
BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] dei maggiori esponenti della nazione fiorentina, il più importante forse dopo la chiusura (1528) del banco di Agostino Chigi. Anche se non abbiamo documenti in proposito, possiamo supporre che il B. seguisse ...
Leggi Tutto
BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] combatté a fianco dei Francesi in Piemonte e in Piccardia come capitano di una compagnia. Dopo la tregua di Nizza del 1538 tornò in Italia; nel 1540, scoppiata la "guerra del sale", lo ritroviamo combattente ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Piacenza 1691 circa - Roma 1765). Cresciuto nell'ambiente dei Bibbiena, fu poi allievo (1711-18) di B. Luti a Roma, dove scoprì il paesaggio classico; fu suggestionato anche da G. [...] van Wittel, G. Ghisolfi e V. Codazzi. Protetto dal cardinale de Polignac, ebbe frequenti contatti con gli artisti dell'Accademia di Francia a Roma, di cui fu membro, influenzando in particolare Robert. ...
Leggi Tutto
(o Calandra) Commedia in cinque atti del letterato e diplomatico B. Dovizi, detto il Bibbiena (1470-1520), rappresentata a Urbino nel 1513, con prologo di B. Castiglione; in Vaticano nel 1518; alla corte [...] protagonista, Calandro, tipo di sciocco che ricorda in parecchi tratti il Calandrino del Boccaccio. L’intrigo deriva in parte da Plauto.
Per approfondire Dovizi, Bernardo, detto il Bibbiena, di Giorgio Patrizi (Dizionario Biografico degli Italiani) ...
Leggi Tutto
accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...