CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] , come sappiamo, fra l'altro, da una lettera del 19 febbr. 1513 spedita da Giuliano de' Medici a Piero Dovizi da Bibbiena.
Già il 23 febbraio il Boscoli e il C. vennero decapitati e il celebre racconto di Luca Della Robbia sulla loro esecuzione è ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, pp. 81, 103, 167, 200, 1040; B. Dovizi (detto il Bibbiena), La Calandra, a cura di G. Padoan, Padova 1985, p. 79; D. Romei, Scritti di Pietro Aretino nel codice Marciano it. XI.66 ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] de Pise-Milan. Documerits florentins (1510-1512), a cura di A. Rénaudet, Paris 1922, pp. 61 s., 257; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, I (1490-1513), a cura di G. L. Moncallero, Firenze 1955, pp. 264 s., 368, 373, 389, 391, 408, 461, 492; C ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] insomniis di Sinesio e del De daemonibus di Michele Psello.
Il 20 sett. 1490 Stefano da Castrocaro informava Piero Dovizi da Bibbiena (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, CXXIV, c. 205r) di un periodo di malattia di G. trascorso ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] di ristrutturare tutta la sede dell'Accademia, inglobando anche il teatro di Antonio Galli Bibbiena, i progetti dell'intera fabbrica e della facciata furono affidati al Bibbiena, a G. Piermarini nonché al Crevola. Il progetto di questo non pare abbia ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] (con bibl.); A. Sbrilli, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, p. 665; P.P. Donati, Il Maestro di Bibbiena: tra Lorenzo Monaco e Alvaro Pirez, in Paragone, XLII (1991), 501, pp. 59 s.; I. Millesimi, Catalogo delle opere del Museo ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] . Pietro, presso la quale ebbe probabilmente occasione di entrare in contatto con Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa tre anni a Roma, nei primi tempi del pontificato di Leone X, e frequentò ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] senza una punta invitante e divertita di malizioso compiacimento. Nell'estate del 1512 fu tra i suoi corteggiatori il Bibbiena, giunto a Mantova al seguito di Giuliano de' Medici, che restò per lungo tempo avviluppato nella smagliante rete galante ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] , e anche di questo ci fanno testimonianza lo stesso A. nella lettera di dedica a Bernardo Dovizi da Bibbiena, premessa alle Opere filosofiche (1516), nonché Filippo e Bernardo Giunta, rispettivamente nelle epistole premesse alle Orazioni di Cicerone ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] di G. Poggi, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, I, Firenze 1965, p. 235; II, ibid. 1967, pp. 136 s.; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, II, (1513-1520), a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1965, pp. 56-61, 142, 166-169, 185 s., 196-210; F. Vettori ...
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accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...