CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] moda i temi satirico-popolareschi vicini alle "bambocciate" romane, e a Bologna - dalla lezione dell'illusionismo scenografico del Bibbiena - il C. deve aver completato quell'educazione acquisita "qua e là".
Sin dalle prime vedute "ideate" (i due ...
Leggi Tutto
LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] Gonzaga, Ludovico da Canossa, Gaspar Pallavicino, Morello da Ortona, Pietro da Napoli, Roberto da Bari, B. Dovizi da Bibbiena, B. Accolti ecc.), oppure erano citati nell'opera di Castiglione. Pur senza tentarne una classificazione, il L. segnalò ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] a Napoli anche con il successore dei Nasi, tanto che un anno dopo, il 19 nov. 1492, scrisse a Piero Dovizi da Bibbiena, segretario di Piero de' Medici, di intercedere per fargli ottenere licenza di tornare a Firenze.
Per tutto il periodo della sua ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] assicurarono il controllo della valle del Lamone e quindi attaccarono vittoriosamente, nel novembre, le milizie fiorentine presso Bibbiena. La cattiva stagione impedì che i condottieri veneti approfittassero sino in fondo della vittoria: tuttavia il ...
Leggi Tutto
GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] con la commedia classica sembrano rimanere sul piano formale, in alcune situazioni la Zingana ricorda la Calandria del Bibbiena o la Vaccaria e l'Anconitana del Ruzzante, piuttosto che i Menaechmi plautini, mentre altri motivi trovano riferimento ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] Venezia 1932, p. 170; B. Castiglione, Il libro del Cortegiano, a cura di V. Cian, Firenze 1947, pp. 369 s.; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario,a cura di G. L. Moncallero, I, Firenze 1955, ad Indicem;B. Castiglione, Le lettere, I,a cura di G. La Rocca ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Ramberto Malatesta signore di Sogliano, per la valle del Savio penetra in Casentino occupando prima l'eremo di Camaldoli, poi Bibbiena. Per la mancata occupazione di Poppi la guerra ristagna fra Casentino e alta Vai Tibenina, finché termina per la ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] di molte delle più illustri personalità letterarie dell'epoca: a parte il Bembo, furono in rapporto con lui il card. Bibbiena, il Reuchlin, il Sadoleto, Giovanni Antonio e Marco Antonio Flaminio, il Molza, Gerolamo Aleandro. Fra i suoi discepoli si ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] buon esito: nei mesi che seguirono Guidubaldo Della Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell'Appennino tosco-emiliano, e poi in Casentino; superato un duro inverno, nella primavera del 1499 la mancanza di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Antonio; dal marzo 1374 fu procuratore dell'Ordine presso la Curia papale, chiamato a succedere ad Angelo da Bibbiena; dai confratelli della sua provincia fu rieletto ministro nel 1376. Parallelamente, per la riconosciuta abilità oratoria, L. svolse ...
Leggi Tutto
accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...