LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] nominato dal capitolo generale degli osservanti cismontani vicario della provincia di Candia, in sostituzione di Giovanni da Bibbiena, che aveva rinunciato all'incarico. Nel 1514, al capitolo generale riunito ad Assisi fu eletto definitore, funzione ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] 397, 455, 464; V, ibid. 1881, coll. 814, 871; VII, ibid. 1882, coll. 62, 82, 96, 132; Epistolario di B. Dovizi da Bibbiena, a cura di G. I. Moncallero, I, Firenze 1955, pp. 255, 265, 268, 271, 276, 284; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] del 1594, in Paragone, XLI (1990), 485, pp. 21-42; J. L.: le vedute del Sacro Monte della Verna. I dipinti di Poppi e Bibbiena (catal.), a cura di L. Conigliello, Poppi 1992 (con bibl.); I ritratti di piante di J. L., a cura di L. Tongiorgi Tomasi ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] tra il 21 e 22 genn. 1749 venne distrutto da un incendio a Verona il celebre teatro Filarmonico del Galli Bibbiena; come informa il Rigoli (1978-79), ravvisatasi subito dopo la necessità di ricostruirlo, il D. e il Pompei presentarono congiuntamente ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] 1934, pp. 387-391; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 103, 106, 112; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-65, ad indicem; B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978 ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] le tre tempere con Storie del beato Franco, eseguite in collaborazione col quadraturista Vincenzo Dal Buono, scolaro di Ferdinando Bibbiena, per la sagrestia della chiesa dei carmelitani a Medicina. In tali tempere è assai evidente l'influenza del ...
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DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] G. Vasari, Le vite, I, Firenze 1869, p. 86; R. Fabretti, Inscriptiones antiquariae, Romae 1702, pp. 328-329; A. M. Bandini, Il Bibbiena, Livorno 1758, p. 25; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1817, II, pp. 94-96; L. Pungileoni, Elogio ...
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ARNALDO
Mario Sanfilippo
Primo presule aretino che si sottoscrisse "episcopus et comes", A. compare menzionato a capo della diocesi di Arezzo, per la prima volta il 17 giugno 1052, in un privilegio [...] decime spettanti all'episcopio (6 nov. 1057; marzo 1060; al monastero di S. Maria di Prataglia l'intera decima della corte di Bibbiena aprile 1053) e all'abate di S. Fiora la rimanente metà della corte e del castello di Cerritolo (6 nov. 1057). Se ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] ", B. strinse rapporti di amicizia col poeta Iacopo Fiorino de' Boninsegni, con Agostino Dati e col cardinale Bernardo Dovizi di Bibbiena, che in un sonetto in morte di Serafino Aquilano - del quale, come del Tebaldeo, B. fu ritenuto imitatore - lo ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] degli Angeli and S. Maria Nuova in Florence, Firenze 1994, pp. 78 s.; A. Mariotti, Il santuario di S. Maria del Sasso a Bibbiena, in L'età di Savonarola: arte e devozione in Casentino tra '400 e '500. Miracula Sanctae Mariae Saxi, a cura di L. Borri ...
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accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...