FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] presentò al granduca Ferdinando H de' Medici una sua Memoria manoscritta che non ebbe però alcuna conseguenza. Ottenuta la condotta di Bibbiena (19 ott. 1657), il F. formò la sua famiglia (il 21 giugno 1660 si sposò con Margherita Torsi, dalla quale ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] eleganza nelle lettere» (1829, p. 55 s.).
Attraverso Bembo e Fregoso, Camillo entrò in contatto con il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, del quale fu segretario nel 1516 (P. Bembo, Lettere, Bologna 1987-93, II [1508-1528], pp. 111 s.; 119 s.), e ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] ) agli uomini del clero e agli istituti ecclesiastici. Così, per esemplificare, nel secondo libro si modifica il discorso del Bibbiena sulle facezie nei vari punti in cui esso si fa scabroso con riferimento a cose e persone sacre; ugualmente nel ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] veronese Leonardo Grassi (fratello del Lazzaro militante per la Serenissima e come tale, agli ordini di G., durante l'assedio di Bibbiena del 1498), che si è assunto l'onere della spesa di quella che è, forse, la più bella edizione del Rinascimento ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] Giulio II (25 giugno 1509-9 genn. 1510), a cura di R. Cessi, Venezia 1932, pp. XXIX-XXX; Epist. di B. Dovizi da Bibbiena, I, (1490-1513), a cura di G. L. Moncallero, Firenze 1955, pp. 272, 273; I. Manglano y Cucaló, b. de Terrateig, Politica en ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] II…, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 5, 22, 43, 51, 53, 93, 109, 123; Epistolario di B. Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Moncallero, I, (1490-1513), Firenze 1955, pp. 265, 272, 335; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, II (legazione ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Sono i personaggi che per sempre conversano nel Cortegiano del Castiglione: il gruppo mediceo, Giuliano col fido Bernardo da Bibbiena, i due genovesi Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] 1623, alla vigilia del secondo matrimonio del padre, la piccola fu affidata alle cure delle monache di S. Agata (ASFi, S. Agata di Bibbiena 55, cc. 525s-d) e, raggiunta l’età adulta, prese i voti nel monastero di S. Girolamo alla Costa.
Fonti e Bibl ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] fiorentina, il tema già noto di Camerino e del dittico Frick; poi la Madonna in trono e sei angeli, nella Prepositura di Bibbiena, in cui giustamente il Longhi (1940) ha visto un riflesso della paia pisana di Masaccio, del 1426, nel motivo del Bimbo ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] di allearsi con gli spagnoli per impadronirsi di Ferrara. Egli riuscì infatti a precedere l’inviato papale Bernardo Dovizi da Bibbiena e a convincere il viceré di Napoli Raimondo Cardona a non appoggiare il progetto del pontefice. Nell’agosto dello ...
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accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...