BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] o fruizione dei libri, ma anche, più genericamente, una raccolta di libri o un semplice scaffale, o talora anche la Bibbia. Peraltro, se si eccettua quest'ultimo significato, gli altri sono correntemente indicati dal termine armarium (v.), anch'esso ...
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URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] del lago Van (Armenia Sovietica).
Per lungo tempo U. è stato dimenticato e il suo nome si è conservato solo nella Bibbia sotto il nome del paese e dei monti Ărārāṭ, e nelle leggende collegate con la regina assira Semiramide. Nel 1828 la regione ...
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Città di Israele (Ashkelon, it. Ascalona, 149.160 ab. nel 2021), nel settore sud occidentale del paese, a S-SO di Tel Aviv-Giaffa e a una distanza di circa 20 km da Gaza. Importante centro amministrativo [...] il movimento turistico.
Circa 4 km a SO di A. sorgono le rovine dell’antica Ascalona, città filistea, teatro, nella Bibbia, delle gesta di Sansone. In epoca romana ebbe titolo e prerogative di città libera. Presa dagli Arabi nel 644, nella prima ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] sicomoro, era coltivato per i suoi frutti sulla costa siro-palestinese e nella valle del Giordano, ed è menzionato nella Bibbia.
Nelle liste lessicali, a questi alberi da frutto seguono noci, querce, mandorle, pistacchi. La vite (Vitis vinifera) e l ...
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ḤĪRĀM
G. Garbini
M Metallurgo fenicio, di Tiro, vissuto nel X sec. a. C. Di lui sappiamo soltanto che dal re di Tiro Ḥīrām fu mandato a Gerusalemme per costruire gli arredi sacri del nuovo tempio innalzato [...] un'altra lettura, un certo Ḥīram-abī; ma il passo è corrotto).
Degli oggetti costruiti da Ḥ. la Bibbia fa una descrizione abbastanza particolareggiata, ma la difficile interpretazione del testo ebraico rende impossibile una loro ricostruzione del ...
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NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] da un testo di el-'Amārnah ed è conosciuta solo in questa veste semitica. La sua città sacrale è Kutū, la Kutāh della Bibbia, oggi Tell Ibrahimi, a N-E di Kish, già sede di un antico dio della peste, Irra, assimilato successivamente a Nergal.
A Kutū ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] commerciale e marinara del popolo fenicio è fenomeno conosciuto sin dall'antichità, documentato sia dalle fonti orientali, come la Bibbia o il racconto egiziano delle avventure di Wenamun (prima metà dell'XI sec. a.C.), sia dalle fonti classiche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] ), di cui si cercò di stabilire la data precisa, utilizzando le suggestioni cronologiche che potevano essere tratte dalla Bibbia e agganciando a esse le cronologie delle altre tradizioni storiche, fondate sui regni orientali, sulla successione delle ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] onde raccolte a montagna, abitate da uccelli e pesci, in una serie di ottateuchi bizantini dal sec. 11° in poi e in due bibbie catalane, quella di Roda (ora a Parigi, BN, lat. 6, c. 6) e quella di Ripoll, passata attraverso il monastero di Farfa, ma ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] a proposito di un c. del Vecchio e del Nuovo Testamento, il Syr. 341 della Bibl. Nationale di Parigi, v. bibbia). Elemento invece del tutto nuovo del c. fu, naturalmente, la legatura.
Legatura. - Probabilmente nessuno degli esempî a noi pervenuti è ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.