DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] umanistica senese nel Quattrocento, in Rinasumento, XIX (1979), pp. 129 s., 140 s., 147; Id., Pietro de' Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del Quattrocento, ibid., XX (1980), pp. 87, 114 PoiinUniversità e città. Cultura umanistica e cultura ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] tipografia, voluta dal papa nell'aprile 1587 e affidata allo stampatore friulano Domenico Basa per realizzare edizioni della Bibbia, collezioni di decretali, atti conciliari, testi dei dottori della Chiesa, in latino e in volgare. Sempre nel 1588 ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ad affliggerlo; la visione, o sogno, del numero LXIX, come degli anni della sua vita, da lui segnato nella sua Bibbia; la morte della madre, il 25 luglio 1580; il confortatorio del bandito Bartolomeo Catena, ch'egli aveva già tentato di convertire ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Monza avanzavano ancora dubbi sull'eliocentrismo copernicano e sostenevano il sistema tolemaico come più in armonia con la Bibbia. Il libero pensiero, osservava il G., è incoerente quando non è ordinato alla conoscenza della verità; la cosiddetta ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] del futuro vescovo di Pesaro Cesare Benedetti, che il 18 ag. 1587 dopo "tre anni et dieci mesi" ha finito "di vedere tutta la Bibbia con diversi commenti" e che il 15 dic. 1598 ne ha ultimata, dopo tre anni, la rilettura col "commento" di Denys le ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] , tra il 1572 e il 1573, vedevano la luce presso Perna molti dei precedenti studi biblici dell’esule savoiardo: la Bibbia, una scelta dell’Antico Testamento e il Nuovo Testamento, in latino e in versione latina e francese – questa edizione bilingue ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] poco praticati quali quelli scientifici, anzi con l'ambizione abbastanza scoperta di conciliare la religione e la scienza, la Bibbia e la moderna ricerca storica. Sempre attenti ad affermare i valori del cattolicesimo e a difenderli dalle insidie del ...
Leggi Tutto
DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] nel 1967. Anch'esso è stato "comandato" al D. dal suo protettore; deliberatamente egli si limita, nel suo commento, alla Bibbia ebraica ed agli autori rabbinici: "Humilmente dico secondo la verità ebraica. Rimettomi in tutto per tutto à quel che li ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 1817). Sorta anche allo scopo di opporsi alla propaganda delle Società Bibliche d'ispirazione protestante, diffondeva pure copie della Bibbia. La propaganda attraverso i libri, fatti circolare in decine di migliaia di esemplari, non solo in Italia ma ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Firenze 1980, pp. 291-295; E. Barbieri, Le Bibbie italiane del Quattrocento e del Cinquecento. Storia e bibliografia delle edizioni in lingua italiana dal 1471 al 1600, Milano 1992 ...
Leggi Tutto
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.