MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] produzione libraria nell'ambito della corte di M. sono testimoni molti manoscritti miniati, tra i quali la cosiddetta Bibbia di Manfredi, l'operetta di Pietro da Eboli De balneis Puteolanis, presumibilmente il manoscritto sopravvissuto del Liber de ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] raccoglie passi dalla Vita nova, dal Convivio e dalla Commedia lette da uno speaker, interpolate con brani della Bibbia, di Thomas Stearns Eliot ed Ezra Pound: l’invenzione musicale unisce voci, strumenti e nastro elettronico con infallibile ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 1610, diede occasione al pontefice di concedere l’uso del cinese letterario come lingua liturgica e per la traduzione della Bibbia (1615), anche se l’autorizzazione non produsse effetto. In India intervenne in favore di Roberto De Nobili (1616 e 1618 ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Levi da lei detenuto, la signora Acetoso ha fornito ad A. Debenedetti (C. L.: i segreti nascosti in una Bibbia, in Corriere della sera, 17 giugno 2004). Sul complesso dei documenti depositati dalla Fondazione C. Levi presso l'Archivio centrale ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] polemiche fra appartenenti agli ordini religiosi e vescovi, prima di giungere al decreto del 17 giugno 1546 sulla lettura della Bibbia e sulla predicazione.
In questa occasione, il sinodo si espresse anche circa il peccato originale, fonte di forti ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] del Passavanti, e nel 1799 le Vite dei Padri del Cavalca e la versione trecentesca della Vita di Tobiae Tobiuzzo dalla Bibbia; sempre a Verona ripubblicò nel 1817, incoraggiato dal Giordani, la Vita del beato Colombini di Feo Belcari, nel 1822 i ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] da parte del cardinale arcivescovo di Parigi, stava cercando di applicare il metodo storico-critico alla lettura della Bibbia, elaborando dottrine che non erano per nulla gradite a Roma. Poco tempo dopo, dall’Inghilterra giunsero nuove correnti ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] della sua fiducia in un prossimo riscatto dell'Italia seguivano centinaia di pagine di Annotazioni in cui era confutata la Bibbia ("altro non è che un guazzabuglio di cose veramente da ridere"), era ripresa la teoria della forza, si polernizzava, su ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] . Nel testo il F. interviene soprattutto per chiarire termini e concetti oscuri, dimostrando una buona conoscenza delle versioni greche della Bibbia e dei commenti ebraici ai Salmi, da Abraham ben Me'ir ibn Ezra a David ben Joseph Kimhi. Assai meno ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , mentre la fortuna editoriale della "bambinata" veniva crescendo fino a farne il libro più letto e tradotto al mondo dopo la Bibbia, né gli antesignani della critica collodiana (da P. Hazard, a Pancrazi, a B. Croce, fino ad A. Savinio e A. Baldini ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.