Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] come ‘fondamenti’ (fundamentals) del cristianesimo l’accettazione, oltre che dei dogmi, dei miracoli e dell’inerranza della Bibbia, anche dell’ispirazione verbale di questa.
Base ideologica del movimento fu il Niagara creed, formulato nel 1878 in ...
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Cardinale (Rossall, Lancashire, 1532 - Roma 1594); ardente cattolico, fu costretto, salita al trono la protestante Elisabetta, a riparare a Lovanio (1561) e poi a Malines, conducendo un'attiva propaganda [...] a ribellarsi contro Elisabetta. Bibliotecario apostolico, nominato da Gregorio XV, collaborò alla revisione della Vulgata, e fece parte del gruppo di teologi che curarono la versione inglese cattolica della Bibbia, la cosiddetta Bibbia di Douai. ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] parte i dialoghi dottrinali e un certo numero di iniziative comuni ormai collaudate nel campo della traduzione e diffusione della Bibbia o in quello dell'azione morale e civile della società (per es. tramite l'Associazione dei cristiani per la lotta ...
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WESTCOTT, Brooke Foss
Filologo e teologo anglicano, nato a Birmingham il 12 gennaio 1825, morto a Durham il 27 luglio 1901. Studiò, dal 1844, a Cambridge, dove divenne fellow del Trinity College nel [...] di Durham, dove tra l'altro si adoperò per conciliare conflitti di lavoro. Appartenne alla Commissione (1870) per la revisione della Bibbia inglese; ma più di ogni altra opera (per es., General Survey of the history of the Canon of the New Testament ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] e i peccati
Nato a Lisbona nel 1195 da una famiglia della piccola nobiltà militare, nel 1210 intraprese gli studi della Bibbia e di teologia presso l'ordine dei canonici regolari di s. Agostino, dapprima a Lisbona, nel convento di S. Vincenzo, poi ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] e laiciste potessero in qualche modo introdursi nelle loro scuole, in cui, come s’è detto, l’insegnamento della Bibbia occupava un posto centrale. Questo rischio venne percepito dal sinodo valdese del 1871, che ritenne utile precisare il proprio ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] nazionale Marciana di Venezia Mss. lat., cl. X, 178 (=1681), è edita soltanto in piccola parte; per ogni sezione della Bibbia essa fornisce una descrizione, una sintesi e alcune avvertenze di natura critica, fra le quali le più originali sono appunto ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] a diffondersi gli inni, canti in lode di Dio. A differenza dei salmi, il testo poetico degli inni non è tratto dalla Bibbia, ma è di libera invenzione. L'intonazione del testo è sillabica (cioè a ogni sillaba corrisponde un suono) e strofica, per cui ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] di questa ricezione degli impulsi espressi dal Concilio Vaticano ii è l'importanza assunta dalla conoscenza della Bibbia nella vita individuale ed ecclesiale dei cattolici, al di là dell'ostracismo secolare determinato dalla reazione tridentina ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] il più basso dei quali era quello di dio messaggero: questi messaggeri parlavano per gli dèi che li inviavano. Analogamente, gli angeli della Bibbia parlano in nome di Yahweh: per esempio, in Esodo, 3, 2-5 si dice che "il mal῾ak Yhwh" apparve a Mosè ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.