Missionario evangelico (n. Barnsley, Contea di York, 1832 - m. in Cina 1905). Inviato (1854) in Cina dalla Chinese evangelization society, dopo qualche anno si staccò dall'istituzione missionaria e continuò [...] , che si affiancarono alla China inland mission e si diffusero al di là della Cina, a Toronto, a Sydney, e che conservarono libertà di tendenze ecclesiastiche diverse, collaborando o rispettandosi a vicenda sulla base della comune fede nella Bibbia. ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] . Ma il sinodo di Prali, nell'agosto del 1533, confermò le decisioni di Cianforan. (Per la nuova traduzione valdese della Bibbia, v. bibbia, VI, p. 904).
Il culto pubblico fu inaugurato nella valle d'Angrogna nel 1555 Due anni dopo si ha ricordo di ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] storia dell'arte, 3), Venezia 1960; H. Minkowski, Aus dem Nebel der Vergangenheit steigt der Turm zu Babel, Berlin 1960; Bibbia istoriata padovana della fine del Trecento. Pentateuco, Giosuè, Ruth, a cura di G. Folena, G.L. Mellini, Venezia 1962; G ...
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Teologo e statista inglese (1353-1414), figlio di Richard II Fitzalan conte di Arundel. Vescovo di Ely (1373), fu nominato nel 1386 cancelliere, al posto del duca di Suffolk, dal Consiglio di reggenza [...] Bonifacio IX, che lo trasferì nella sede di St. Andrews in Scozia; ma salito al trono Enrico IV, riebbe la sede di Canterbury e la carica di cancelliere (1399). Fu acerrimo persecutore degli eretici e osteggiò la traduzione della Bibbia in volgare. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , che era stata nel corso di oltre tre secoli e mezzo la ragion d’essere del loro movimento. È insomma per fedeltà alla Bibbia, più che a se stessi e alla loro storia passata, che divennero protestanti. Ma non ci fu dialogo tra la prima e la seconda ...
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Certosino catalano (Valenza 1355 - Valdecristo, Segorbe, 1417), fratello di s. Vincenzo. Studiò diritto a Perugia con Baldo; giudice del tribunale di Valenza, mortigli la moglie e i figli entrò (1396) [...] di Caspe" (1412) che risolse la questione della successione al trono d'Aragona. Gli si attribuisce una traduzione della Bibbia in volgare valenzano, perduta (salvo un esemplare di una ristampa, 1480, del Salterio nella Biblioteca Nazionale di Parigi ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] The Sixtine Chapel at S. Maria Maggiore: Sixtus V and the Art of the Counter-Reformation, Ann Arbor, Mi. 1987; La Bibbia 'Vulgata' dalle origini ai nostri giorni. Atti del simposio internazionale in onore di Sisto V. Grottammare 29-31 agosto 1585, a ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] anni per la pubblicazione da parte del questore Giunilio Africano dì una traduzione latina dì un'introduzione allo studio della Bibbia scritta da Paolo di Nisibi "qui in Syrorum schola in Nisibi urbe est edoctus" (Migne, Patr. Lat., LXVIII, col. 15 ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] . Al concilio di Lione la sentenza di deposizione del 17 luglio 1245 non proietta più sull'imperatore le immagini finali della Bibbia: Federico è deposto per quanto ha fatto e perché è eretico. Negli anni seguenti, nella sua corrispondenza il papa di ...
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Riformatore boemo (n. Stříbro - m. Praga 1429), consacrato prete (1402) a Praga, dove fu (1427) magister artium. Discepolo e amico di J. Hus, cui succedette nell'ufficio di predicatore nella cappella di [...] la dottrina di Hus; tra i suoi scritti, particolare importanza hanno le postille, in latino e ceco, alla Bibbia, i trattati Contra graduatos (1412), l'Apologia pro communione plebis sub utraque specie (1415 circa), il commento all'Apocalisse ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.