Editoria
Nelle arti grafiche, l’operazione che permette, mediante l’adeguata utilizzazione degli spazi fra caratteri e segni, e, in altezza, delle interlinee di spaziatura, di ottenere la giustezza prevista [...] ancora in M. Baio e Giansenio fino alle moderne correnti teologiche cattoliche e protestanti. Il termine g. nella Bibbia ha un duplice senso: per il primo, fondamentalmente giudaico o giudeo-cristiano, giustificare equivale a «dichiarare giusto» chi ...
Leggi Tutto
INDUISMO
Oscar Botto
(XIX, p. 147; App. IV, II, p. 176)
L'i. recente è, almeno a livello delle masse, soggetto a un lento processo di trasformazione, per nulla paragonabile alla profonda evoluzione [...] Eckankar, La Mission de la Lumière Divine, Montreal-Parigi 1985; E. Haraldsson, I moderni miracoli di Sai Baba, Milano 1988; Bh. Rajneesh, La Bibbia di Rajneesh, ivi 1988; M. Introvigne, I nuovi culti. Dagli Hare Krishna alla Scientologia, ivi 1990. ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 10). Più raramente l'immagine indica che è l'a. di Adamo a essere creata in questo modo: questa è rappresentata da una colomba nella Bibbia del Pantheon (1125-1130; BAV, lat. 12958, c. 4v) e da una figurina alata nei mosaici di S. Marco a Venezia. La ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , in Matteo 16, 17, Jona non è però attestato come nome ai tempi di Gesù mentre nei codici della traduzione greca della Bibbia ebraica, detta dei Settanta, si fa spesso lo scambio tra Johanan e Jona). Era sposato: Gesù gli guarì la suocera a Cafarnao ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] , le vicissitudini del popolo di Israele divennero via via quelle di ogni popolo nella cui lingua la Bibbia venne tradotta. La Bibbia era spesso il primo libro ad essere tradotto nelle lingue indigene di diverse popolazioni, dai Baschi di Francia ...
Leggi Tutto
ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] A. Rabbath, Documents inédits pour servir à l'histoire du Christianisme en Orient, I, Beyrouth 1905, pp. 195-207; A. Vaccari, Una Bibbia araba per il primo gesuita venuto al Libano, in Mélanges de l'Univ. Saint-Joseph de Beyrouth, X (1925), 4, pp. 79 ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] s.), ribadisce inoltre temi cari al C., come l'antibenignismo (p. LXXVIII) e l'esortazione a diffondere tra i laici la Bibbia ormai tradotta in italiano da Antonio Martini (p. LXXIV). Ma in complesso gli atti sinodali sono ben lontani dallo spirito ...
Leggi Tutto
diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] di Mosè. Nella cultura ebraica rimase il ricordo del nomadismo tipico di un popolo di pastori: nel Deuteronomio, un libro della Bibbia, è infatti scritto "Mio padre era un arameo errante; scese in Egitto, vi stette come un forestiero con poca gente e ...
Leggi Tutto
Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] anche personaggi umani, dei ed eroi, subiscono una metamorfosi assumendo un aspetto non umano ma conservando la loro identità.
Anche nella Bibbia si narra che quando il patriarca Lot ebbe da Dio l’ordine di lasciare le città di Sodoma e Gomorra, che ...
Leggi Tutto
Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] dottrina si precisa in testi tardivi con la credenza di una vera e propria r. finale dei giusti, forniti di un corpo perfetto.
La Bibbia contiene diversi accenni alla r. della carne (I Samuele 2,6; Isaia 26,19; Ezechiele 37,1-14), in Daniele 12, 2 e ...
Leggi Tutto
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.