BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] di Locamo, il maestro di scuola Giovanni Beccaria; e fu il B. a fornire a quest'ultimo volumi della Bibbia in volgare e libretti di propaganda antiromana e di teologia protestante.
Nel dicembre dei 1552 le città cattoliche della Confederazione ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] di essa il mosaismo stesso manca di base. Lo Zóhar, pertanto, ha per lui una importanza pressoché pari a quella della Bibbia e del Talmud. Fondamentali per comprendere questa posizione del B. sono (oltre al Taam le-Shad e alle lettere a Luzzatto ...
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angeli
Emanuela Prinzivalli
In posizione intermedia fra Dio e gli uomini
Il loro nome deriva dal greco ángelos, che vuol dire "messaggero". Per le tre religioni monoteiste ‒ ebraismo, cattolicesimo [...] considerata qualcosa di impuro. L'esistenza degli angeli, a volte rappresentati come la corte di Dio, è data per scontata nella Bibbia. Nel resto della letteratura ebraica composta fra il 2° secolo a.C. e il 2° secolo la presenza degli angeli diventa ...
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calvinismo
Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino; l’organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo); in senso esteso, l’insieme delle confessioni cristiane che [...] (1676) condannò ogni tentativo di distacco dal rigido c. tradizionale e ribadì la teoria dell’ispirazione letterale assoluta della Bibbia, condannando così ogni tentativo di critica storica e filologica. La diffusione del c. in Europa fu rapida. In ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] unisce alla semplicità della scrittura un intenso afflato spirituale e una vasta erudizione, che attinge in abbondanza alla Bibbia e ai grandi santi della tradizione cristiana orientale e occidentale. Nel 1844 venne tradotto in inglese e nel 1858 ...
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ascetismo
Emanuela Prinzivalli
Purificazione interiore e distacco dal mondo
L'ascetismo è una delle pratiche spirituali attraverso cui gli uomini tentano di migliorare sé stessi e, se sono credenti, [...] del popolo. In alcuni testi della letteratura ebraica di quel periodo ‒ molto autorevoli, ma che non vennero inseriti nella Bibbia ebraica ‒ il peccato degli angeli ribelli consiste in una contaminazione con le figlie degli uomini, che ha corrotto la ...
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ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] G. Rusticucci. Nel 1593 infatti entrò a far parte di una commissione costituitasi per promuovere la pubblicazione di una Bibbia poliglotta e nel 1594 e 1597 partecipò alle trattative intercorse per l'auspicata unione della Chiesa copta con quella di ...
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Nome di alcuni santi. 1. Cipriano di Cartagine (lat. Caecilius Cyprianus qui est Thascius). - Vescovo di Cartagine e padre della Chiesa (Cartagine 205 circa - ivi 258). Retore, convertito circa quarantenne [...] notevoli i Testimonia ad Quirinum, l'opera sua più famosa e importante per la storia del testo latino della Bibbia in Africa. Documenti storici importantissimi sono altresì le sue lettere, soprattutto quelle dirette alla comunità e ai vescovi di ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] una commissione per riesaminare il Corpus Iuris Canonici; nel 1569 fu la volta di una congregazione per l’edizione della Bibbia. Nel marzo del 1571, fu istituita una congregazione per la revisione dell’Indice del 1564, a cui furono deputati i ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] la vendetta, la menzogna, il giuramento, la pietà esteriore) e dedicarsi a una evangelizzazione di base diffondendo la conoscenza della Bibbia, che Valdo fece tradurre nella lingua del popolo che non capiva più il latino.
Dall’eresia alla Riforma
I ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.