L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] (h.e., I 18,6). Intorno al 330, Eusebio dovette, su richiesta dell’imperatore, fornire a Costantinopoli cinquanta copie della Bibbia per il servizio liturgico della capitale (v.C., IV 36-37).
48 Il trattato di Eusebio sulla Pasqua, di cui rimane ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] 'Uomo, fondata verso il 1920 in Svizzera da Alexandre Freytag (1870-1947), membro dissidente del movimento 'studiosi della Bibbia' (i precursori dei testimoni di Geova): i racconti delle conversioni pubblicati in ogni numero del loro giornale seguono ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] del popolo ebraico; in questo modo, diviene protagonista di una serie di manifestazioni divine (teophaniai), registrate nella Bibbia, di cui la massima è ovviamente costituita dall’incarnazione di Cristo, resasi necessaria perché gli ebrei avevano ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] esso, ma erano anche causati da esso" (Dijksterhuis 1961, p. 406). A difesa del copernicanesimo, Kepler negò che la Bibbia fosse un libro di astronomia, piuttosto, essa parlava dei fenomeni astronomici nel linguaggio comune dell'epoca, e non doveva ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Ad attestare direttamente i legami di L. con i monarchi di Sicilia è il dono, fatto da Carlo II, di una pregevolissima Bibbia legata in bianco, citata nel testamento.
Il 2 marzo 1300 L. ricevette l'investitura a cardinale vescovo di Albano nel corso ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] editione a LXX cognominata interpretibus (Romae), diretta a mostrare la natura leggendaria del racconto relativo alla traduzione della Bibbia ebraica.
La diffusione di "libri irreligiosi" nella penisola a metà del sec. XVIII e la necessità di ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] puseismo alle valli al secolo XVII, in Bullettin de la Société d'histoire vaudoise, IX [1891]), all'ultima, postuma (La Bibbia nella storia valdese, Catania 1938), le sue pubblicazioni - quasi trecento tra articoli, opuscoli e volumi, per lo più in ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] importante, sia perché il testo di Tulsīdās - versione vernacolare del Ramayana sanscrito - è spesso considerato una sorta di Bibbia indù dell'India settentrionale, sia perché la traduzione di M. precede di oltre ottant'anni le altre traduzioni in ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] Semeria consigliò ad Alfred Firmin Loisy di rivolgersi a lui per presentare l’urgenza di uno studio scientifico della Bibbia; alla cattedra di Sacra Scrittura all’Apollinare chiamò padre Giovanni Genocchi, che più tardi rimosse per ordine superiore ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] va tenuto presente quello che si fonda direttamente su una intensa esperienza religiosa: quello che trova le sue uniche fonti nella Bibbia e vive in s. Francesco. E su questa linea, anche se non estraneo a un’influenza agostiniana, è il misticismo di ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.