CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] di fede (pubblicato in G. Serry, Opere, V, Venezia 1770, pp. 383-398), costituito solo di termini tratti dalla Bibbia, dai Padri e dalle preghiere della Chiesa e destinato ad uso privato, ma finito misteriosamente nelle mani di Giacinto Serry ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] maestro Gerolamo de Radisiis, agostiniano. Il diploma relativo attesta che aveva svolto nella facoltà di teologia le lezioni di "Bibbia e di Sentenze" richieste dagli statuti. Nello stesso anno fu cooptato nel Collegio dei teologi.
Sempre nel 1456 ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] , il B. ricevette la somma di 246 libbre dal conto del defunto Pierre de Vingle, il quale nel 1535 aveva stampato la Bibbia Olivetana con un ingente sussidio da parte dei Valdesi del Piemonte. Inoltre il Fabri inviò a Pierre Viret, allora a Ginevra ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] ai confessori, ma anche ai penitenti. Di fatto, l'uso del latino, lastessa metodologia scolastica con continue allegazioni della Bibbia, dei Padri della Chiesa e della ragione, se fanno di queste sue Dissertationes una precisa testimonianza di una ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] il testo latino con l'ebraico, con quello siriaco e quello greco e traducendo in italiano la celebre versione francese della Bibbia fatta dal Sacy. Si immerse in ricerche erudite sulle origini della sua città natale e di varie altre città e borghi ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] da G. Ferraro a Ferrara nel 1878, benché incompiutamente. Sono invece rimaste inedite: un florilegio di testi desunti dalla Bibbia, dai Padri della Chiesa, dal diritto canonico e dagli scrittori classici; l'opera non è stata ancora individuata; De ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] . Di altri si loda la generosità nel dotare il convento di Orvieto: da "Petrus Bernardi" (p. 76), che aveva venduto una Bibbia di sua proprietà per comprare una croce di argento dorato, fino al nobile "Transmundus de' Monaldeschi" (pp. 107 ss.) il ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] la versione italiana dell'opera di G. Rauschen, L'Eucarestia e la Penitenza (Firenze 1909), e collaborò alla traduzione della Sacra Bibbia, a cura di G. Castoldi (Firenze 1929).
Bibl.: Oltre al necrol. di P. Piliarella, in Annali di N. S. del Sacro ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di Paterio, notaio della Chiesa romana, che compose vivente G. e col suo assenso un commentario dei libri della Bibbia, Liber de expositione veteris ac novi Testamenti de diversis libris S. Gregorii Magni concinnatus, con quaranta estratti di queste ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di Pio XII o Chiese italiane?, in Pio XII, cit., p. 34.
130 Ibidem, pp. 337-341, 344-347; R. Burigana, La Bibbia nel concilio. La redazione della costituzione «Dei verbum» del Vaticano II, Bologna 1993, pp. 198-202. Come si riscontra in questo stesso ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.