politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] hanno messo radici nei paesi islamici e, in certa misura, in alcune componenti minoritarie dell’ebraismo – che, seguendo un’ispirazione teocratica, affidano alla politica la missione di attuare i dettami delle sacre scritture (il Corano o la Bibbia). ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] del giorno), la propaganda nelle botteghe, in chiesa e nelle confraternite, la lettura in comune di libri (la Bibbia, ma non solo). Vi sono anche tentativi di trasformare la convinzione in azione (organizzazione pubblica di un banchetto di ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Winckler risalì alla concezione simbologica che ne formava il traliccio. Lo stesso percorso fu seguito da A. Jeremias, studioso della Bibbia, e da E. Stticken, che si proponeva di rintracciare il fondamento comune ai miti, alle favole di ogni popolo ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] grande salone dell'Hotel Plaza presentai la mia collezione dell'autunno-inverno 1975.
Il Woman's Wear Daily, la 'bibbia' della moda mondiale, dedicò alla manifestazione uno spazio rilevante e commenti lusinghieri. Un'altra tappa importante del mio ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] , che vede all'apice la divinità e, subito sotto, l'uomo, cui è assegnato il dominio della terra. Nella Bibbia, nei Vangeli, perfino nel nuovo catechismo della Chiesa cattolica (1992), non c'è alcuna menzione specifica dei diritti dell'animale ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] , la cui scrittura superiore è in lingua araba, contiene un testo giuridico del VII sec. scritto su una pagina di una Bibbia latina del V secolo.
Supporti misti
Un libro poteva essere copiato su due tipi di supporti. Nei libri arabi la combinazione ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] non potevano non far parte. C'era ovviamente chi più di altri voleva salvaguardare il prestigio dell'autorità della Bibbia, ma il ricorso a una 'Natura-Madre' era ormai largamente diffuso nella cultura occidentale, tanto di stampo medievale che ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] nel 1597 e quelle inglese e tedesca addirittura nel Settecento. In inglese è oggi il libro più tradotto dopo la Bibbia (Vivanti 2003: 55).
Opere come Il Principe di Machiavelli (1513), Il Cortegiano di Baldassarre Castiglione (1527), il Galateo di ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] Betti introducendo il lettore all'ermeneutica giuridica; tuttavia il giudice è condizionato (forse più come l'esegeta della Bibbia che non come l'interprete della narrativa contemporanea) da informazioni mediate e incomplete sulla 'personalità' del ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] è lo sviluppo del teatro nelle sue varie forme. Dalla tragedia classica derivano il dramma gesuitico, che traeva eroi dalla Bibbia, l’agiografia, la storia coeva, e il melodramma, spettacolo musicato dai temi mitologici e dall’intreccio lineare e ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.