Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] La Torah, cioè il Pentateuco, è il testo più vicino alla voce divina; seguono i Profeti e gli Scritti (o Agiografi). La Bibbia ha costituito per lunghi secoli il vero e proprio terreno di vita dell'ebraismo: non solo un libro di riferimento e nemmeno ...
Leggi Tutto
Biblista (Jackson, Maine, 1819 - Cambridge, Massachusetts, 1884); bibliotecario e dal 1872 prof. all'univ. Harvard; membro della Commissione americana per la revisione della versione della Bibbia, collaborò [...] con C. R. Gregory all'8a ediz. del testo critico del Nuovo Testamento di C. Tischendorf ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] primi decenni del Regno d’Italia8. I predicatori del grande risveglio propongono un modello di Chiesa fondato sulla sola lettura della Bibbia, che vive l’unità nell’ascolto dello Spirito, nella fedeltà alle Scritture e nel rifiuto di tutto ciò che si ...
Leggi Tutto
Sono così chiamati da Sisto da Siena (16° sec.) in poi i libri biblici ammessi da tutti senza riserve nel canone. Si contrappongono ai libri deuterocanonici (➔ Bibbia). ...
Leggi Tutto
GODERANNUS
C. Ghisalberti
Monaco attivo come calligrafo e miniatore negli scriptoria delle abbazie benedettine di Lobbes e di Stavelot, in Belgio, tra la fine del sec. 11° e il principio del successivo.Secondo [...] all'abbazia un codice contenente alcuni libri dell'Antico Testamento. Il nome di G. compare anche nei colofoni dei due volumi della Bibbia detta di Stavelot (Londra, BL, Add. Ms 28106-28107, I, c. 228r; II, c. 240r), in cui si legge che il monaco ...
Leggi Tutto
(o necromanzia) Evocazione dei defunti a scopo divinatorio. Era praticata da Babilonesi, Greci (mediante la nèkyia), Romani e anche dagli Ebrei, pur essendo estranea ai principi sanciti nella Bibbia, [...] che la condanna a varie riprese. La Bibbia stessa, d’altra parte, cita l’episodio dell’evocazione dell’ombra di Samuele effettuata dalla pitonessa di Endor su invito del re Saul (I Re 28). Condannata dal cristianesimo, la n. sopravvisse alla caduta ...
Leggi Tutto
Teologo e scrittore arminiano (Ginevra 1657 - Amsterdam 1736). Prof. di ebraico e di filosofia ad Amsterdam (1684); si dedicò alla critica biblica (commentò parecchi libri della Bibbia e negò l'attribuzione [...] del Pentateuco a Mosè) e storica, curando anche importanti edizioni delle opere di Erasmo, U. Grozio, D. Petau, ecc ...
Leggi Tutto
EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] leone, zampe di toro, ali di aquila e volto umano; ma le immagini furono ovviamente costrette a interpretare il testo latino della Bibbia. Già Ireneo (Adv. haer. III, 11, 8; PG, VII, coll. 885-890) metteva in rapporto i quattro esseri con il passo di ...
Leggi Tutto
shābu‛ōt Festa ebraica (hag shābu‛ōt «festa delle settimane»), così chiamata perché aveva luogo 7 settimane dopo l’offerta dell’orzo per la Pasqua. Nella Bibbia è chiamata hag ha-bikkūrīm e hag ha-qāṣīr [...] «festa delle primizie» e «festa della messe» (Esodo 23,16; Deut. 16,10). Si celebra nel cinquantesimo giorno dopo la Pasqua. Il carattere della festa era inizialmente agricolo; intorno all’epoca cristiana ...
Leggi Tutto
Sacerdote armeno (sec. 5º); animò la lotta contro la politica anticristiana di Yezdegerd II di Persia e fu per questo martirizzato. Si era dedicato alla traduzione della Bibbia e dei Padri. ...
Leggi Tutto
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.