PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] a Salisburgo e nei monasteri riformati dell'Austria (Demus, 1974). Una parte delle iniziali e dei disegni della c.d. seconda Bibbia di St. Peter (Salisburgo, Stift St. Peter, Cod.a.XII 21-23), in origine assegnata all'abbazia benedettina di Tegernsee ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] metà del sec. XIV con belle miniature francesi (VIII, 24344). Anche alcuni incunaboli sono miniati, notevole fra tutti la Bibbia in tre volumi su pergamena (Venezia 1482-83).
Dal punto di vista storico e letterario molti codici della Bibl. Rossiana ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] 'autenticità del I e II Maccabei).
Si comprende, quindi, come il notevole sforzo compiuto dal F. per difendere la Bibbia dalle obiezioni dei protestanti, dei libertini e degl'illuministi lo facesse ritenere presso i contemporanei uno dei più celebri ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] di trattare parallelamente dogma e riforma. Nel dibattito sulla Vulgata, il C. chiese che venissero stabiliti testi autentici della Bibbia anche nelle lingue greca ed ebraica, ed appoggiò una riforma del messale e del breviario, e la compilazione di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] si trovano tracce di citazioni del De Monarchia di Dante o di Machiavelli, mentre abbondano i passi dei Padri della Chiesa, della Bibbia, dei giureconsulti allora più noti, come il Menochio o il Cravetta, maestri del D. nello Studio di Mondovì. Vi si ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] questioni affrontate nella prima fase dell’assise, dal nodo della giustificazione a quello delle traduzioni vernacolari della Bibbia, a quello del diritto divino di residenza vescovile. Non sempre tuttavia le sue capacità di mediatore riuscirono ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] rerum di Bartolomeo Anglico; mentre le massime e le sentenze spaziano da Aristotele a Seneca, dalla Bibbia al De regimine principum di Egidio Romano (Egidio Colonna), attingendo contemporaneamente al Liber philosophorum moralium antiquorum ...
Leggi Tutto
ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] favorire tale crescita. Le tipografie paoline stamparono, in molte lingue, milioni di copie del Vangelo e dell'intera Bibbia, che le Figlie di S. Paolo distribuivano capillarmente attraverso le librerie, ma soprattutto col loro peregrinare di casa ...
Leggi Tutto
GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] of Gerard of Csanád as the first author in Hungary, in Traditio, XXV (1969), pp. 376-386; B. Smalley, Lo studio della Bibbia nel Medioevo, Bologna 1972, p. 115; É. Gilson, La filosofia nel Medioevo, Firenze 1973, pp. 283 s.; J. Leclercq, San G. di ...
Leggi Tutto
AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] es. la Spes sulla porta del battistero di Firenze, di Andrea Pisano), mentre l'a. triangolare appare riservata all'immagine di Dio (Bibbia di Borso d'Este, Modena, Bibl. Estense, V.G. 12). Va notato infine che negli affreschi di S. Pietro al Monte ...
Leggi Tutto
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.