GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] 1513 è possibile che il G. fosse alla corte di Urbino per l'allestimento della Calandria di Bernardo Dovizi, detto il Bibbiena, come suggerisce una tradizione culturale che da sempre ha accostato il nome del G. quale scenografo della corte urbinate a ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ai valori del repubblicanesimo cittadino.
Nel 1533 il G., insieme con altri esuli, si vide inasprire il confino e si ridusse a Bibbiena. Qui si trovò peggio e per consolarsi pensò anche di scrivere la storia di Firenze dal 1527 al 1530 (lettera a B ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] anche alla Francia. Querini, strumento prezioso di questa trattativa incoraggiata da Giuliano de’ Medici, ma avversata dal cardinale Bibbiena, fu segnalato da Venezia e fu preso in seria considerazione dalla stessa S. Sede per l’elevazione al ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] IV è raffigurato con le fattezze di Leone X, a sinistra, in atto di ringraziare Dio (alle sue spalle il cardinale Bibbiena e Giulio de' Medici); in primo piano appaioni i prigionieri arabi, mentre sul fondo sono rappresentati il porto di Ostia e ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] del re; e in una adunanza del 28 marzo 1741 l'amministrazione del santuario "approvò nuovi accordi con Galeotti e Bibbiena" (Danna - Chiechio, 1891, p. 309). Per quest'ultimo incarico il G. realizzò sicuramente alcuni progetti e bozzetti per i quali ...
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SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] con il Medici e con Giovambattista Ridolfi. Il mese successivo venne però inviato in Casentino, come commissario, per espugnare Bibbiena, e il 28 febbraio fu destinato a un’ambasciata a Venezia (con Ridolfi) – da svolgersi insieme con Ercole d ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , 119 s.; Codice diplomatico di Tivoli, a cura di V. Pacifici, Tivoli 1929, pp. VII, XVII, XIX, 188; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, I, 1490-1513, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955, ad ind.; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] Basel 1920-1925, ad Indicem;F. Guicciardini, Storie fiorentine, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, pp. 277, 290; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G. L. Moncallero, I-II, Firenze 1955-1965, ad Indicem; P.Giovio, Lettere, a cura di G. G ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Giulio II(25 giugno 1509 - 9 genn. 1510), a cura di R. Cessi, Venezia 1932, pp. 205, 226; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Moncallero, I, 1490-1513, Firenze 1955, pp. 272, 377, 462; F. Guicciardini, Storia d'Italia, II, a ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] , ms. B. 639, e ms. B. 1094: Cronaca di Bologna di Friano degli Ubaldini, cc. 543, 665 ss., 727, 779; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, I, a cura di G. L. Moncallero, Firenze 1955, pp. 296, 337, 361, 367, 416, 427, 472; P. Vizani, Diece libri delle ...
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accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...