KRISTOFORIDHI, Costantino
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore e patriota albanese, nato a Elbassan, nel 1827, morto nel 1895. Conobbe a Giannina il console austriaco Georg von Hahn, autore delle Albanesische [...] Studien, e ne fu spinto allo studio metodico della lingua albanese. Per incarico della Società biblica di Londra, tradusse i Vangeli (1872, in ghego; 1879, in tosco), versione che è stimata modello di prosa albanese. Seguirono le traduzioni della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] , senza annullarli, i culti precedenti.
I Commenti morali su Giobbe (Moralia in Iob) sono una lunga esegesi al libro biblico di Giobbe. Gregorio legge nella vicenda del giusto perseguitato dalla sventura, messo alla prova, umiliato nel dolore e nella ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] e nel 1887, in due fascicoli, L'Africa biblica.
Dedicatosi al giornalismo, diresse fra il 1887 e il 1892 Il piccolo monitore, poi divenuto Il monitore umbro, giornale cattolico locale, e nel 1892 fondò, sempre a Perugia, La rassegna sociale, di ...
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Esegeta biblico e orientalista (Bastida de' Dossi 1875 - Roma 1965), dal 1892 nella Compagnia di Gesù; si diede agli studî biblici e orientalistici nell'univ. di S. Giuseppe a Beirut e nel Pontificio istituto [...] prof. di esegesi dall'Antico Testamento nello stesso istituto; dal 1929 consultore della Pontificia commissione biblica. Ha pubblicato numerosissimi studî di esegesi biblica e versioni dei libri dell'Antico Testamento. Tra le sue opere: Un commento a ...
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LAGRANGE, Joseph-Marie
Nato il 7 marzo 1855 a Bourg in Francia; laureatosi in legge, entrò nel 1878 nel seminario di Issy, e due anni più tardi fra i domenicani. Datosi agli studî biblici, si fissò in [...] Palestina, aprendo (15 novembre 1890) la Scuola biblica nel convento domenicano di S. Stefano a Gerusalemme. Quindi fondò e diresse la Revue biblique (dal 1892), e la collezione Études bibliques (Parigi, dal 1903). Coltivò prima l'Antico Testamento e ...
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esporre (esponere; sponere; part. pass. anche esposito)
Mario Pallaglia
Nell'accezione di " interpretare e illustrare ordinatamente un testo " (che risale a un uso classico del latino exponere), e. è [...] solo nel Convivio, oltre che nelle opere latine; e secondo il procedimento dell'esegesi biblica medievale, applicato anche alle composizioni letterarie, riguarda la spiegazione sia del senso letterale sia del sovrasenso allegorico (Cv II I 2 le ...
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Traslitterazione del termine ebraico ṣĕbā’ōt (plur. di ṣābā «esercito»), nelle locuzioni bibliche Yahweh ṣĕbā’ōt «Dio degli eserciti», e Yahweh Elōhē ṣĕbā’ōt «Dio Signore degli eserciti. Dalla Bibbia l’espressione [...] è passata nella liturgia (Sanctus sanctus sanctus, Dominus Deus sabaoth, nella Messa). L’espressione biblica celebra in Dio la prerogativa di capitano degli eserciti d’Israele o di Signore delle schiere celesti, ma in ambito cristiano si preferisce ...
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Teologo russo (n. 1852 - m. 1904), insegnò all'accademia ecclesiastica di Pietroburgo e si dedicò in partic. alla riunificazione dei russo-ortodossi con nestoriani, vecchi cattolici e anglicani. Studioso [...] delle Sacre Scritture, divulgò in Russia i risultati degli studî compiuti all'estero pubblicando due Manuali di storia biblica per il Vecchio e il Nuovo Testamento (1888-89). ...
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insensato
Vincenzo Valente
Solo in Pd XI 1 O insensata cura de' mortali, per cui si rimanda a Persio: " O curas hominum ! O quantum est in rebus inane! " (I 1); ma l'aggettivo, che letteralmente vale [...] " privo di senso di ragione ", ha una sua enfasi biblica (Sap. 5, 4; Paul. Gai. 3, 1) conveniente alla solennità dell'apostrofe.
D. l'usò anche per i suoi Fiorentini nel latino di Ep VI 21, con parole che possono stare a parafrasi del verso citato: ...
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Calaça de Mendonça, José Tolentino. – Cardinale e teologo portoghese (n. Machico, Funchal, 1965). Laureato in Teologia all'Università Cattolica del Portogallo (UCP) nel 1989, ordinato sacerdote per la [...] e l'educazione del Vaticano. Prolifica la sua attività di teologo e saggista nell’ambito dell’esegesi e della spiritualità biblica: direttore della rivista di studi teologici Didaskalia (2005-12) e del Centro per la ricerca in teologia e studi sulla ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.