ΜΑΊΝ (Βεελμαούς, Βελεμοϋντα)
M. Piccirillo
Villaggio situato 12 km a SO di Madaba in Giordania, sulla strada che conduce alle Terme di Baaru (oggi Hammāmāt-Ma'in) e di Calliroe (oggi Zara) sulla sponda [...] tardoromano-bizantina il villaggio era conosciuto con il nome di Beelmaus (Eus., On., 44, 21), un grosso borgo identificato con la località biblica di Baal Ma'on (Num., 32, 38; los., 13, 17), ricordata anche nella stele di Meša, re di Moab del IX sec ...
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Vedi AI dell'anno: 1958 - 1994
AI (‛Ay opp. ha-‛ay; Γαι ο ᾿Αγγαι)
M. Avi-Yonah
"‛Ay", o "ha-‛Ay" come in genere è menzionata nella Bibbia, vuol dire "la rovina"; come un ammasso di rovine infatti si [...] antica città cananea agli Israeliti che, all'inizio dell'Età del Ferro, la rimisero in funzione per un breve periodo. La città biblica, che si trovava ad E di Bethel, non lontano da questa (Gen., xii, 8), fu teatro di un'aspra battaglia tra Giosuè ...
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Re (783 circa - 742 a. C.; la cronologia è tuttavia incerta) dello stato ebraico di Giuda, chiamato pure Azaria. Figlio e successore di Amasia, estese la potenza dello stato attraverso campagne militari [...] . In politica religiosa sembra fosse zelante yahwista per gran parte della durata del suo regno; la tradizione biblica aggiunge tuttavia che, inorgoglitosi negli ultimi anni del suo potere, cercò di interferire nelle funzioni sacerdotali; fu ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] si dissolvono come nebbia al sole».
Anche Agostino Bea contribuì al numero della rivista con un testo su Il modernismo biblico secondo l’enciclica Pascendi, teso ancora una volta a squalificare l’opera di Loisy: l’esegeta francese era infatti giunto ...
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Scultore italiano (Carrara 1881 - Pisa 1966). Mosso dall'imitazione di C. Meunier (i Costruttori, 1906, Palazzo dei Cavalieri del lavoro, Roma), se ne allontanò per ricercare forme sommariamente abbozzate, [...] monumentali: il monumento ai caduti di Crema, la Vittoria di Bolzano, il grande fregio per l'arco trionfale ai caduti di Genova, l'obelisco in onore di G. Marconi a Roma (EUR), l'altorilievo della Giustizia biblica nel Palazzo di Giustizia di Milano. ...
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VINET, Alexandre-Rodolphe
Pio Paschini
Nato a Ouchy presso Losanna il 17 giugno 1797 da padre di religione riformata, morto il 10 maggio 1847. A vent'anni fu chiamato a Basilea a insegnare lingua e [...] M.L. de Wette fu chiamato a Basilea nel 1822, il V. fu suo discepolo affezionato in materia di esegesi biblica. Ma un cristianesimo puramente razionale che negava le verità fondamentali e che stava allora alla radice dell'insegnamento ufficiale nelle ...
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REUSS, Édouard
Biblista protestante, nato a Strasburgo il 18 luglio 1804, ivi morto il 15 aprile 1891. Studiò teologia a Strasburgo e a Gottinga, e lingue orientali a Halle e a Parigi. Divenne professore [...] 'annessione dell'Alsazia alla Germania, nella locale università (1872), tenendo l'ufficio fino al 1888. Il suo indirizzo, in critica biblica, è quello della sinistra protestante, che poco dopo ebbe per tipici esponenti K. H. Graf, discepolo del R., e ...
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HOFMANN, Johann Christian Konrad, von
Joseph Engert
Teologo protestante, nato il 21 dicembre 1810 a Norimberga, morto il 20 dicembre 1877 a Erlangen; nel 1832 insegnante nel ginnasio di Erlangen, nel [...] . La scuola da lui creata (scuola di Erlangen) ebbe notevole influenza sulla teologia protestante e sulla dottrina della ispirazione biblica.
Meritano speciale attenzione, fra altri suoi scritti: Weissagung und Erfüllung im A. und N. Test., voll. 2 ...
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GABLER, Johann Philipp
Joseph Engert
Teologo protestante, nato il 4 giugno 1753 a Francoforte sul Meno; studiò sotto l'Eichhorn e il Griesbach a Jena; fu dal 1785 professore di teologia e diacono ad [...] discrimine theologiae biblicae et dogmaticae (1787) sostenne per primo l'idea che si dovesse riconoscere alla teologia biblica un carattere puramente storico. Oltre a questo egli compose numerosi scritti specialmente sul Nuovo Testamento e pubblicò ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] marginale risulta, in Italia, la proposta catechistica in chiave biblica di Antonio Rosmini. Questi, dopo aver tradotto fin dal il testo Chiamati a libertà, che propone due diversi itinerari biblici – l’uno riguardante l’Antico, l’altro il Nuovo ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.