GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] di lettore o di baccelliere e i suoi scritti mostrano una formazione teologica molto limitata e di impronta essenzialmente biblica.
Nonostante avesse già terminato gli studi, negli anni 1272-74 ebbe modo di incontrare Tommaso d'Aquino nel convento ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] e la Henriade di Voltaire, nonché Der Tod Abels del Gessner in una traduzione francese. Sotto l'impulso dell'ispirazione biblica compose anzi un poemetto, Nahum Profeta,Saluzzo 1763, che riscosse il plauso del Frugoni. Poi tentò il dramma con la ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] beaux arts, XXVI (1944), pp. 211-246; T. M. Centi, L’attività letteraria di S. P. (1470-1536) nel campo delle scienze bibliche, in Archivum Fratrum Praedicatorum, XV (1945), pp. 5-51; F. Hartt, P., Vigerio and the Sistine Ceiling. A Reply, in The Art ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] di teologia e i direttori di coscienza del C. erano tutti sulla linea patriarcale: Giovanni Saccardo in teologia biblica, catechetica e in sacra eloquenza; Giovanni Berengo in dommatica, storia ecclesiastica, patrologia e metodica; Matteo Fracasso in ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] S. Giacomo della Cervara, Giambattista Folengo ed a Genova entrò in stretto contatto con alcuni patrizi impegnati negli studi biblici e patristici. Durante i suoi soggiorni consolidò i suoi legami con la famiglia Sauli, nati dalla visita di Stefano ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] poi nuove vie, specie con il Saggio, al di là di queste posizioni e di un'apologetica basata sui fatti biblici e della storia ecclesiastica, gravemente corrosa dalla critica illuministica. Nel Saggio, sul piano della psicologia e dell'estetica, l'A ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] e dette loro una nuova segnatura.
Il G., per le sue conoscenze di ebraico e di arabo, di esegesi e scienze bibliche, oltre alle mansioni di bibliotecario era anche in grado di seguire gli studi di orientalistica che, fin dalle origini, erano stati ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] ufficiali e, più tardi - negli anni dell'introduzione a Genova dell'Inquisizione postridentina -, anche in dispute di ermeneutica biblica. Proprio il prestigio culturale e giuridico nonché un legame diretto con Carlo V, di cui era consulente in ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] Convitto nazionale di Lecce.
Nella collezione Vitale Bloch dell'Aia c'è un S. Pietro e il pesce, firmato; una Scena biblica è nel Museo del duomo a Salerno; nella Pinacoteca di Capodimonte a Napoli è conservata una Natura morta con ortaggi e fiori ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] dalle polemiche innescate dalla controversa predicazione di S. de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, volle approfondire l'esegesi biblica studiando (in gran parte da autodidatta) il copto, il siriaco, l'ebraico e l'arabo, che considerava strumenti ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.