PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] amplificatio e la elencatio, espressa in lunghe liste erudite di episodi e personaggi tratti dalla cultura classico-mitologica e biblica. Composto probabilmente ai primi del XVI secolo, il De honesto appetitu ci è pervenuto in due edizioni sonciniane ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] è anche, e con buon fondamento, attribuita una breve rappresentazione Di San Panuzio.Si tratta in genere di letteratura biblica, liturgica, agiografica, tradotta in una parvenza di dramma; di "auree legende" insomma, la cui narrazione è in qualche ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] elaborato le fonti, fondendo le reminiscenze classiche - in primo luogo le Metamorfosi di Ovidio - con la tradizione biblica e le derivate leggende trecentesche, ed elaborò il senso allegorico del luogo, la foresta paradisiaca, nel suo complesso ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] Maria.
Prosimetro latino e volgare, l'opera appare un saggio dell'erudizione macedoniana, poiché spazia dalla cultura biblica a quella classica, dalle enciclopedie medievali alle citazioni umanistiche. Questi testi rivelano, d'altra parte, una ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] Eliodoro, Nonno, Ovidio, Apuleio, Claudiano, Poliziano, Vittoria Colonna, F. Strada) atte a dare forma a una profusa materia erudita, biblica e teologica. Anche Metastasio, a cui l'avvicinò la passione per i generi musicali oltre che l'ethos arcadico ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] occorsa in quest'ultimo codice. Inoltre, il solo manoscritto Vat. è completato da un'introduzione che comprende alcune genealogie bibliche, una descrizione dei gradi dell'ascesa mistica e una lettera a Risando, vescovo di Molfetta (attestato fra il ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] al cursus planus e comunque sempre sensibile ad autentiche soste testuali quando si tratta d'inserire exempla di derivazione biblica, corredo di quasi tutti gli interventi retorici messi in bocca a papi o rappresentanti di Curia.
Questa retorica ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] Ma trova spazio anche la polemica anticortigiana, in un tessuto narrativo in cui alta è la fedeltà verso il testo biblico. Nell’edizione delle Poesie del 1689 furono inoltre pubblicate due azioni teatrali, dettate da occasioni simili: La donzella in ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] tipicamente medievale" (Ropa, L'"Enarratio Genesis", pp. 12 ss.), si struttura su due moduli compositivi ben distinti: la narrazione biblica e l'esposizione del senso mistico del racconto. Ad un esame interno dei contenuti emergono da un lato la ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] il letterato, gli esempi e i modelli non sono ripresi più soltanto dalla storia antica, ma anche da quella biblica e dalla agiografia cristiana, addirittura in chiave di contemptus mundi. Simile atteggiamento conservativo si rivela a proposito delle ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.