L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] monumentale, racchiuso dal "temenos islamico" del Haram ash-Sharif (715), la visione ebraico-cristiano-musulmana della tradizione biblica. Altri importanti monumenti del periodo protoislamico nella regione, a parte la moschea al-Aqsa, che è compresa ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] il busto di un uomo sbarbato, con l'iscrizione •zes•es•, circondato a raggiera da una serie di rappresentazioni di miracoli biblici (Morey e Ferrari, n. 448).
In mezzo a undici pezzi, acquistati dal museo in Italia nel 1918, si trova una insolita ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] pronuncia contro le concessioni eccessive nell’ambito dell’esegesi biblica; e, pur avendo personalmente conosciuto Antonio Rosmini- dell’applicazione di un sano metodo critico alle scienze bibliche, affrontano il mondo degli studi, De Rossi presenta ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] della Vita sanctae Genovefae (56), del 526 ca. (Heinzelmann, Poulin, 1986), cita le figure dipinte d'ispirazione biblica che decoravano il triplo portico della chiesa dedicata agli apostoli, mentre il corpo longitudinale dello stesso monumento era ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] alla mano dell'uomo, la cui creazione, secondo la cronologia biblica dedotta da Eusebio, doveva cadere intorno al 4000 a.C. Ma fu soprattutto il rapporto di queste regioni col mondo biblico che tenne desta l'attenzione del grande pubblico e ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] si era materializzato nella realtà visibile sotto forma delle cose che corrispondevano ai geroglifici. Questa cosmogonia diverge da quella biblica in due punti. Il primo è il ruolo svolto dal cuore, ossia dalla concezione della creazione secondo un ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] storia evolutiva dei 'b. gemelli' in campo profano: se si eccettua infatti la testimonianza iconografica fornita dagli Emblemata Biblica (Parigi, BN, Saint-Germain, lat. 37) del sec. 13°, a ricordarne l'uso intervengono soprattutto alcune fonti tarde ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] all'analogia con i grandi bacini su ruote (mĕonōt) del tempio salomonico, opera del toreuta Ḥiram da Tiro, di cui ci parlano diversi passi biblici (I Re, 7, 13 ss.; Il Re, 16, 17 e 25, 8-13; II Paralipomeni, 4, 6), e che servivano "per lavarvi tutto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , come quelli di Cervantes, e di L. Quiñones de Benavente, o autos dallo spunto religioso candidamente ripreso dalla tradizione biblica, come quelli di J. de Valdivielso e dello stesso L. de Vega; o ancora, nella cerchia della commedia storica ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] i cubiti egiziani di 0,55 m (cubito reale o "lungo") e di 0,45 m (cubito "corto") e quello di tradizione biblica di 0,56 m. Una pluralità di unità di misura è attestata anche nell'Occidente punico con un interessante fenomeno di continuità in epoca ...
Leggi Tutto
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.