LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , dei corpi.
Si collocano prima del 1642, un'altra tappa importante del percorso del L., alcune opere di soggetto sacro, biblico e storico, dove l'intento decorativo appare più esplicito, come lo scomparto ad affresco con S. Agata, s. Caterina e ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] netta tendenza antropocentrica. Così illustrata la teoria psicologica tomistico-aristotelica, con ampio e caratteristico ricorso all'esegesi biblica, e considerati i vari tipi di peccato, il discorso di A. si attarda nell'esposizione dei fondamenti ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] taglio compositivo e alle medesime preoccupazioni stilistiche e formali rimanda pure la serie, tipologicamente omogenea, delle eroine bibliche, dalla Tamar di Giuda del 1847 (Varese, Musei civici), alla Rebecca del 1848 (Milano, Accademia di Brera ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] per la mitologia, la demologia, le tradizioni popolari. Pubblicò infatti gli Studi su l'epopea indiana e su l'opera biblica (Firenze 1868) e la Storia comparata degli usi nuziali indo-europei (Milano 1869), cui seguirono la raccolta delle Novelline ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] comunque in rapporto con alcune scritture, di difficile datazione, dirette a inserirsi nei grandi dibattiti europei di filologia biblica (Napoli, Bibl. Oratoriana dei gerolamini, ms. XXVIII, 4. 1). Di peso più concreto fu invece la nomina, ottenuta ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] campo delle scienze naturali e della cultura in genere in un quadro di insieme che non prende le distanze dalla concezione biblica di un sapere compiuto, posseduto per dono divino da Adamo e da lui poi trasmesso per via mediata alle nazioni. Tutto ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] e il 1792 aveva assunto posizioni di chiara impostazione nettunista e diluvialista con l'intenzione esplicita di difendere la cronologia biblica tradizionale. L'idea che all'azione dei vulcani non si potesse rinunciare per spiegare la genesi e la ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] insito nel Vecchio, posticipando di fatto a un altro momento la plenitudo historiae. L'aver poi quasi assimilato la storia biblica alla storia dell'agire della Trinità nel temporale in aperta polemica con Pietro Lombardo, da G. accusato di essersi ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] di Dio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani e atei, e ripercorre la storia biblica dalla creazione alla venuta di Gesù. La seconda tratta dell'opera di Cristo nel mondo, dei suoi insegnamenti, dei sacramenti ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] de D. B., in Revue biblique, XXXIII (1 924), pp. 65-81, 489-52 1; G. Mercati, Il Niceforo della catena di D. B.,in Biblica, XXVI (1945), pp. 153-181; Id., Ancora per D. B.,ibid., XXVII (1946), pp. i s.; G. Gola, L'orto botanico: quattro secoli di ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.